Nel nostro immaginario collettivo generalmente l’espressione bambola sessuale richiama un particolare gioco maschile dalle sembianze femminili, perlopiù poco realistiche o semplicemente abbozzate. Dagli Stai Uniti è in arrivo, però, una nuova tendenza: è arrivata l’era delle sex dolls maschili.  Siete curiose di sapere di cosa si tratta? Tenetevi forte: stiamo parlando di bambole dall’anatomia maschile. Ehm… a dir poco realistica (capiamoci ragazze).

Stanche della solita routine? A rompere gli schemi col passato ci prova l’azienda californiana Sinthetics che ha lanciato sul mercato non solo le “classiche” bambole femminili, ma anche questi nuovi esemplari maschili. E stando a quanto riporta il The Mirror dobbiamo aspettarci qualcosa di estremamente credibile:

Ogni bambola ha una colonna vertebrale flessibile, che consente una vasta gamma di movimenti, tipici dell’atto sessuale.

Ah però. E non è tutto ragazze: è possibile anche personalizzare il proprio “fidanzato posticcio” scegliendo tra un’infinità di combinazioni. Si può optare per un uomo biondo, moro, più o meno alto. La scelta è potenzialmente infinita: carnagione chiara o scura, fisico più o meno palestrato, abbigliamento casual o classico. Insomma: c’è solo da sbizzarrirsi. Anche con la dimensione dell’organo sessuale.

Sul sito si legge che i consumatori possono scegliere personalmente ogni dettaglio del proprio sogno erotico di plastica, così da poter ottenere la “bambola perfetta”. La cosa vi può interessare? Tenete presente che i prezzi variano da 6000 a 16000 dollari… siete svenute?

E attenzione: non è finita qui. Pagando qualcosa in più si possono avere anche peli corporei (70 dollari), tatuaggi (150 dollari) e varie gradazioni di abbronzatura (250 dollari). Insomma: chi più ne ha, più ne metta.

L’azienda statunitense ha garantito che al tatto non c’è praticamente alcuna differenza tra la bambola posticcia e un uomo in carne e ossa. Come a dire che con un po’ di fantasia potreste avere nel vostro letto l’uomo dei sogni, assolutamente perfetto. In silicone, certo, ma assolutamente conforme ai vostri desideri.

Questa nuova frontiera delle bambole sessuali è stata accolta positivamente negli Stati Uniti, mentre non ha riscosso grande entusiasmo nel mondo anglosassone. Il The Sun, ad esempio, ha definitivo le creazioni di plastica “terribilmente realistiche ed eccessivamente impressionanti”. L’azienda produttrice, tuttavia, ha esaltato non solo la qualità dei materiali, ma anche l’ampia gamma di personalizzazione.

Gli internauti hanno accolto con grande curiosità questo nuovo prodotto del mercato destinato a far parlare di sé anche nei prossimi mesi. Le particolari bambole sessuali, infatti, hanno dato il via a tantissime discussione in rete, tanto che negli Stati Uniti sono all’ordine del giorno addirittura gli attacchi sui social network. I dubbi (e le critiche) più frequenti? Quelli legati al piacere femminile, del tipo: “Un bambolotto può davvero soddisfare una donna al pari di un uomo in carne e ossa?”

Il dibattito ovviamente è aperto. Voi cosa ne pensate ragazze?

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