Autodepilazione totale lì? In crescita le lesioni genitali. Ecco 4 consigli degli esperti

Zona bikini perfettamente liscia e glabra? Se siete fan sfegatate della depilazione integrale delle zone intime dovete sapere che ci sono dei rischi in cui potreste incorrere. In una recente ricerca, infatti, è emerso un preoccupante aumento dell'incidenza di lesioni ai genitali a seguito di questa pratica. Ecco alcuni suggerimenti e consigli per prevenire ed evitare danni causati da una poco accorta depilazione della delicatissima zona dei genitali femminili.

“Ti raserò l’aiuola” scriveva e cantava un ironico e naif Gianluca Grignani, riferendosi, senza dubbio, alla delicata zona pelvica femminile. Nonostante la depilazione intima integrale sia divenuta negli ultimi anni la preferita dalle donne, per motivi estetici e di comodità, questa pratica pare sia collegata a un allarmante aumento dell’incidenza di lesioni ai genitali.

In particolare, gli scienziati dell’Università di San Francisco, coordinati dal professor Benjamin Breyer, hanno condotto una ricerca dalla quale è emerso come le visite al pronto soccorso per lesioni genitali – causate da incidenti accorsi durante la depilazione (abrasioni, tagli, infezioni…) – è aumentato di cinque volte nel periodo 2002-2010, per un totale del tre per cento di tutte le lesioni genitali viste nel reparto di emergenza. Non solo, dall’indagine si evince come il rasoio sia il principale responsabile delle lesioni (83%), la lacerazione il tipo più comune di lesioni (36,6%) e i genitali femminile esterni il punto più colpito dagli incidenti. D’altronde, altre ricerche in passato avevano evidenziato i rischi legati alla moda della depilazione integrale dell’area bikini. A lanciare l’allarme erano state l’Accademia spagnola di Dermatologia di Barcellona e la Health Center della Western Washington University che avevano collegato questa nuova abitudine al pericolo di contrarre malattie come funghi, herpes, Papilloma virus (Hpv), verruche genitali e sifilide. Ma cosa fare per evitare di incorrere in questi spiacevoli e dolorosi inconvenienti? Scopriamo insieme i consigli degli esperti riportati in un recente articolo apparso su The Huffington Post.

1. Utilizzare il rasoio sempre nel verso della crescita del pelo

Fonte: Web
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Depilarsi seguendo la direzione della crescita del pelo diminuisce il rischio di tagli e abrasioni. Non solo, utilizzare sempre un rasoio pulito e dare il giusto tempo alla pelle per “recuperare” tra una rasatura e l’altra sono alcune delle regole di buona condotta suggerite dagli esperti per prevenire ed evitare lacerazioni e irritazioni nella delicata zona dei genitali femminili. Infine, acqua calda e vapore aiutano i pori a dilatarsi aiutando la rasatura. Per questo motivo la doccia è il momento ideale per la depilazione.

2. Trattare delicatamente la pelle irritata dopo la depilazione

Fonte: Pinterest
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La pelle dopo la depilazione è arrossata o sono comparsi dei brufoletti? Per evitare che questo genere di irritazioni si trasformino in qualcosa di più serio (dando origine a infezioni) è necessario trattare la zona con un detergente delicato, emolliente e anti-batterico. In alcuni casi potrà essere necessario applicare una crema contenente cortisone. Sicuramente prendersi il giusto tempo per la depilazione e rispettare i tempi di recupero della pelle (come detto sopra) è fondamentale nella prevenzione anche di irritazioni e arrossamenti oltreché di tagli e abrasioni.

3. Considerare metodi di rimozione dei peli a lungo termine come il laser

Fonte: Web
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Inutile dire che se pensate di continuare a depilarvi in modo integrale per tutta la vita, l’ideale sarebbe lasciar perdere il rasoio e affidarsi a un metodo più sicuro e con effetti a lungo termine come il laser. Con una serie di trattamenti (che dipendono dal vostro tipo di pelo) si può ottenere il tanto desiderato effetto “nudo” evitando i numerosi pericoli legati a un uso maldestro del rasoio e a una scarsa cura della pelle post depilazione.

4. Non depilarsi affatto!

Fonte: Pinterest
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Ebbene sì, lo abbiamo detto e lo ripetiamo, tenersi i peli è una delle alternative da prendere in grande considerazione. La rasatura integrale del pube è dettata soprattutto dalla moda. Non esistono, infatti, reali motivi igienici che supportino questa pratica. Anzi, i peli presenti sul nostro corpo (a maggior ragione nella zona delicatissima dei genitali) hanno una funzione importante di protezione dai rischi di malattie sessualmente trasmissibili e altri tipi di infezioni. E allora perché non seguire il consiglio della sexy e spumeggiante Cameron Diaz e il suo motto “bush is back” che non si riferisce al ritorno dell’omonimo presidente Usa, ma al grazioso “cespuglio” che nasconde e difende la parte più intima del corpo femminile? L’importante, in realtà, è mantenere peli a sufficienza nella zona centrale del pube. Nelle parti laterali invece – a parere degli esperti – non esisterebbero particolari rischi.

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