Questa volta andrò subito al punto: la “questione” non ha bisogno di preamboli o introduzioni.

Parliamo di una consapevolezza che avrete già acquisito tutte, o che acquisirete quando vi risveglierete dalla vostra prima cotta. Arrivo al dunque.

Le Favole Disney ci hanno mentito.

Non solo. Hanno fatto in modo che crescessimo a pane, merendine, e fantasie surreali sull’amore e i principi azzurri.

Nei casi più estremi, direi proprio che ci hanno fatto del male. Partiamo proprio dai principi più o meno azzurri.

Belli, tratti ispirati agli attori di Hollywood, riescono ad essere affascinanti anche con un leggins fluo e i capelli cotonati.

Nessuno di loro era disoccupato o precario. Tutti di rango reale o, in qualche modo, prossimi a diventare re.

Quante di queste caratteristiche riscontrate nel vostro attuale compagno o nel ragazzo di cui siete innamorate? Poche, anzi nessuna.

A meno che non vi piaccia il capello vaporoso made in ’80, ma quella è una questione di gusti!

E poi c’è tutta la storia donzella in pericolo, eroe di sesso maschile che dopo aver sconfitto streghe e draghi, e attraversato la città e il regno in ora di punta durante uno sciopero dei mezzi, oltre che mari e monti, la salva e la sposa.

E anche qui ce ne sarebbe da ridire, care Aurora&Co. Perché non c’è mai una donna che salva un’altra donna? Perché il matrimonio è l’unica salvezza per una povera sventurata?

E davvero ci hanno voluto far credere che non siamo in grado di salvarci da sole? Ecco una simpatica guida per vere principesse in cui ci spiega che non tutto è davvero rosa e fiori!

Pensate ad Ariel, la Sirenetta, ha rinunciato alla sua coda, simbolo di libertà assoluta, per amore, solo per amore, quello vero s’intende. Molto romantico, vero.

Ma un uomo che ti ama davvero ti chiederebbe di rinunciare a così tanto? Mettiamo per un attimo il cinismo da parte.

So bene che le principesse Belle, Jasmine, Biancaneve e Pocahontas ci hanno regalato momenti di svago, allegria, e sogni ad occhi aperti da bambine.

Non ho dubbi, però, che la visione dell’amore proposta dalle favole Disney è una visione surreale e distorta, che con la vita vera non c’entra proprio nulla!

Vi spiego perché: ecco 12 bugie estreme sull’amore a cui le favole Disney ci hanno fatto credere.

1. La sindrome della Bella e La Bestia

(Foto: Web)
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Credici cara, il tuo uomo cambierà.

E da rozzo e arrogante, si trasformerà nella versione dolce e romantica di Brad Pitt.

Ecco, tutto questo accade solo nelle favole.

E i punti controversi sono due.

Per prima cosa non si vive una storia d’amore con una persona in attesa che cambi o che tu riesca a cambiarlo.

Inoltre non è detto che tutti gli uomini abbiamo la vocazione del principe azzurro.

Magari il tuo lui è perfetto così, un po’ “grezzo”, ma decisamente amorevole.

2. Via quella coda, Ariel

(Foto: Web)

Anche in questo caso parliamo di cambiamento, uno di quelli radicali, come quello di Ariel a cui accennavo sopra.

Stare insieme significa accettare dei compromessi, vero e giusto.

A volte per amore del prossimo è fondamentale smussare alcuni lati del nostro carattere.

Ma cambiare la tua essenza, trasformarti in una persona che non sei non è un prezzo da pagare equo.

E prima o poi dovrai fare i conti con la tua vecchia te!

3. Gli opposti si attraggono e poi si lasciano

(Foto: Web)
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Come è accaduto a Pocahontas e Jhon Smith, troppo diversi per stare insieme.

Lei selvaggia e amante della natura, lui metropolitano e conquistatore, deciso a civilizzare gli indigeni.

Si amano, si vogliono, ma poi lui va via e la Disney pensa bene di mandare il suo clone per soddisfare il sogno d’amore della principessa indigena.

Quanto sia durata la nuova coppia multiculturale non è dato saperlo.

Intanto voi prima di stringere un legame con qualcuno totalmente diverso da voi, provate a frequentare un uomo con cui avete qualcosa in comune.

Bel cambiamento, credeteci.

4. Il principe azzurro è fuori produzione

(Foto: Web)
(Foto: Web)

Non starai aspettando qualcuno che forse non esiste, vero?

Non desideri altro che qualcuno bussi alla tua porta per farti provare la scarpetta perfetta? Sveglia!

I principi azzurri sono entrati fuori produzione, e quelli in circolazione o non hanno il tuo indirizzo o preferiscono le rosse.

Esci di casa, incontra persone, circondati di gente interessante.

Iscriviti ad yoga, funziona sempre.

5. Amore a prima svista

(Foto Web)
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Sapete cosa manca davvero nelle favole Disney?

Tutto il caos delle uscite insieme, dei primi appuntamenti, dei due di picche, ecc…

Le principesse non escono mai con i loro principi. Dopo il primo incontro, però, sanno già che lo sposeranno il prima possibile.

A proposito, ma chi li organizza quei matrimonio-lampo con migliaia di invitati?

E soprattutto, come fanno a sapere che lui è quello giusto?

6. Spontaneità: gli sconosciuti non si baciano

(Foto Web)
(Foto: Web)

Fare quello che si sente non sempre è una cosa positiva.

Avete mai pensato che spesso le principesse vengono baciate senza che loro possano esprimere consenso o disappunto?

Ecco, nella vita reale baciare o toccare qualcuno prima di aver preso una certa confidenza non è certo una cosa “normale”.

Il passo verso l’accusa per molestie è breve!

7. Che qualcuno le salvi dai principi!

(Foto Web)
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Piuttosto che a studiare e a provare a fare carriera, puntate tutto su un marito ricco, bambine.

Questo sembra uno dei messaggi più diffusi nelle favole Disney, dove gli uomini dominano tutto!

I principi sono più belli, valorosi, attivi e ricchi di qualsiasi principessa, in genere relegate al ruolo di addormentate o di vittime inermi.

Le donne Disney possono realizzarsi ed essere felici solo grazie all’uomo di turno.

Non scherziamo, dai..

8. Il bacio: la panacea di tutti i mali

(Foto Web)
(Foto: Web)

“Se ti do un bacino mi perdoni”… certo che no, non mi chiamo mica Aurora!

I baci nelle favole Disney sono davvero sopravvalutati!

I baci risvegliano dalla morte, sono il preambolo immediato di un matrimonio, trasformano le bestie in fighi assurdi, ecc…

Per le controindicazioni torna al punto 6.

9. Colpi di testa o colpi di fulmine?

(Foto Web)
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Abbiamo già ricordato che nei film Disney tutti si innamorano dopo una frequentazione rapida e indolore, o ancor più spesso cadono “vittima” del colpo di fulmine.

Non stiamo qui a sindacare sul fatto che il colpo di fulmine può esistere o meno, ma c’è da chiedersi: dove finisce il vero amore e inizia l’attrazione fisica?

10. Il sex-appeal dei ladri

(Foto Web)
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Ma quanto sono fighi Aladdin e Flynn Rider? Nei film Disney sicuramente.

Nella realtà è bene stare lontano da questo tipo di principe-ladruncolo.

Saranno pure sexy e simpatici, ma altro che lieto fine!

E poi ci chiediamo perché siamo attratti dagli uomini belli e…

11. L’importanza di essere belle e stupide

(Foto: Web)

Di rado nei film Disney si fa riferimento all’intelligenza e all’acume delle principesse.

Se Jasmine, Pochontas e Belle mostrano grinta e carattere, tuttavia l’attenzione dei loro principi si focalizza subito sulle loro caratteristiche fisiche.

Belle, stupide e prive di personalità: ecco il ritratto ideale della principessa Disney.

Pessimi modelli, decisamente.

12. Un romantico mutismo

(Foto Web)
(Foto Web)

Nella Sirenetta non vediamo mai Ariel ed Eric parlare tra loro.

Anche in altri film non assistiamo ad un dialogo diretto tra il protagonista maschile e la principessa.

Insomma, niente primo appuntamento, niente chiacchiere, giusto qualche sorriso e un bacio risolutore.

Questo sarebbe il giusto mix per un lieto fine?

Io ho decisamente i miei dubbi.

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