Emma Watson Rivela la Sua Passione per il Sesso e per la Ricerca dell'Orgasmo Perfetto...

Chi l'avrebbe mai detto che la ex bambina innocente e riservata di Harry Potter dichiarasse ai quattro venti di essere alla strenua ricerca di informazioni e indicazioni pratiche per vivere al meglio la sessualità e, di conseguenza, l'orgasmo? Forse nessuno, eppure...

Noi amanti indefesse di Harry Potter abbiamo apprezzato Hermione Granger per tutte le sue sfaccettature, ma ovviamente è ora di rendersi conto che nell’attrice Emma Watson c’è ben poco di quel personaggio ormai estinto. Infatti, per sua stessa ammissione – come vederemo poi – Emma Watson, anziché all’approfondimento degli incantesimi, ora che è adulta sembra molto più interessata alla conoscenza scientifica del mondo del piacere sessuale femminile. Come lo sappiamo? Ve lo diciamo subito.

Nel 2016, in una conversazione con l’icona femminista newyorchese Gloria Steinem durante How To: Academy, Emma Watson ha rivelato che, grazie al prezioso quanto azzeccato suggerimento di un amico, ha recentemente scoperto un sito specificamente dedicato al piacere femminile chiamato OMGYES, al quale l’attrice si è subito iscritta.

Grazie a @emwatson e @gloriasteinem per essersi dimostrate così aperte parlando di piacere sessuale femminile, si legge in un tweet di OMGYES.

Il tweet di OMGYES comprende anche un video con uno stralcio di conversazione tra le due donne.

Un mio amico che è in sala mi ha indirizzato sul sito OMGYes.com – dice Emma Watson – che si basa su una ricerca che è di fatto uno studio completo sulla sessualità femminile. Si tratta di un sito ben fatto, l’iscrizione è piuttosto costosa, ma… ne vale la pena.

Nel sito OMGYES, il programma di abbonamento si basa su uno studio intensivo del piacere femminile al fine di dissipare il mistero che aleggia attorno all’orgasmo femminile. Sulla scorta di un’indagine iniziale che ha coinvolto più di 2mila donne fra i 18 e i 95 anni di età, OMGYES ha ritrovato molti punti in comune nelle modalità in cui le donne si masturbano o amano ricevere piacere da un uomo e ha cercato modi concreti per descrivere o definire queste pratiche diffuso. Il sito utilizza video e neologismi per riferirsi alle tecniche specifiche e, proprio grazie ai video, permette di verificare se le “procedure” sono state messe in atto correttamente.

Alcuni studi dimostrano che, per diversi motivi, tra i quali naturalmente figurano i tabù che marchiano la masturbazione femminile come “sporca” o “moralmente sbagliata”, le donne iniziano a masturbarsi più tardi nella vita rispetto agli uomini e, in generale, lo fanno con meno frequenza. In generale, poi, le donne che vivono relazioni eterosessuali sperimentano molti meno orgasmi rispetto ai loro partner. Pare quindi che qualsiasi sito web che possa stravolgere queste statistiche un poco medievali sia in grado di ottenere un grande riscontro mediatico e “recensioni” positive anche da parte delle celebrities. Tanto che, nel suo intento di incrementare il piacere femminile attraverso l’informazione e l’esplorazione diretta in prima persona, il sito sembra aver reso un gioco da ragazzi l’orgasmo femminile guadagnandosi addirittura un ambassador del calibro di Emma Watson.

Chissà, ne varrà davvero la pena come afferma convinta la ex ragazzina innocente Hermione Granger o sarà solo l’ennesima strategia di marketing in cui una star viene assoldata per pubblicizzare un servizio costoso? Voi che ne dite, amiche?

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