Utente anonimo

chiede:

Sto insieme ad un uomo di 33 anni da un anno e mezzo e da 4 mesi conviviamo. Io ho 24 anni e sin dall’inizio della nostra relazione ho sempre dubitato sulla sua fiducia. Non mi fido dell uomo in generale e anche nelle relazioni precedenti ho sempre avuto il problema della gelosia e timore delle ex e anche con lui è così. Soprattutto perché quando andiamo nel suo paese nonostante sia stato lui a non volere più nulla da lei, la cerca con lo sguardo oppure fa di tutto per farsi vedere o per vederla.

Ora non so se sono io esagerata e se è normale comportarsi così con una persona con cui hai condiviso qualcosa oppure se mi devo allarmare.. fattostà che in questi giorni mi capita spesso di pensare a quei momenti e non mi sento libera di potergli parlare di sto mio tormento perché ne abbiamo parlato un sacco di volte e litigato

Utente

risponde:

Cara anonima,
questo discorso parla molto di te ed un po’ della vostra coppia. Di te mi dice che hai avuto esperienze che ti hanno segnato, dolori forse indelebili che hanno scalfito la tua capacità di lasciarti andare ai sentimenti e di fidarti di chi ti dice di volerti bene.

I rapporti di coppia possono regalarci momenti indimenticabili e sentimenti talmente intensi da dimenticare tutto il resto ma possono anche ferirci tanto profondamente quanto profondi sono le emozioni che proviamo e quanto stretto sia il legame.

Ma non per questo è saggio chiudersi in un castello dorato sicuro ma freddo, protetti dal dolore ma anche dalla gioia. La fiducia si può riacquistare e anche la capacità di lasciarsi andare e credere a chi abbiamo intorno.

Una scelta consapevole vissuta con altrettanta consapevolezza quando ci si rende conto di aver affidato il proprio cuore ad una persona che non ne ha avuto cura: lasciarsi andare al sentimento perché ne vale la pena e perché poi siamo pronti ad affrontare le delusioni, elaborarle ed imparare da esse.

Domandati quindi come mai preferisci vivere il tuo rapporto senza lasciarti andare, senza credere nelle intenzioni dell’uomo che hai accanto, qual è il vantaggio per te di vivere a metà, cos’hai e cosa perdi. Se ti sentissi in grado di affrontare la delusione, se ti sentissi forte e pronta ad assumerti questa responsabilità, secondo me sapresti valutare anche con più lucidità quello che succede tra il tuo compagno e la sua ex.

Lavora inoltre sulla qualità della comunicazione con lui, avete litigato perché probabilmente gli hai inviato messaggi sbagliati attraverso una costruzione scorretta della domanda o toni ambigui.

Affronta il problema parlandogli di te, della tua difficoltà, dell’insicurezza che vivi nel momento in cui noti questo scambio di sguardi, chiedigli di aprirsi e raccontarti senza remore come vive lui questa situazione. Se lui sta con te, se hai deciso di intraprendere un percorso tanto serio come una convivenza e chissà quanti altri progetti comuni, è già un’ottima dimostrazione per valutare con tranquillità quello che succede in paese.

Parti da questo per parlarne con lui in modo rispettoso, aperto, sensibile ed empatico. Sarà un modo per conoscere qualcosa in più di lui, un qualcosa che probabilmente non toglierà nulla alla vostra storia.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento