Che cos’è la dipendenza dal sesso? È una domanda da un milione di dollari, tanto più che come spiega PsicoAdvisor c’è chi cerca di negarne l’esistenza, al fine di non compromettere il grado di liberazione sessuale raggiunto dalla società. Quella che prende il nome di ipersessualità – e che può interessare le persone affette da priapismo o ninfomania – è la ricerca continua e capillare di sesso. Il sesso viene visto dal paziente come una vera e propria droga, tanto che a un certo punto non è la soddisfazione che conta, ma evitare la crisi di astinenza.

L’ipersessualità può essere legata a condizioni particolari o a vissuti peculiari. Tra questi il disturbo bipolare, il disturbo borderline della personalità, chi ha la sindrome di Asperger, chi soffre di disturbo dipendente della personalità, chi ha problemi in generale di dipendenza (come da nicotina, alcol o droghe), chi è stato vittima di molestie o violenza sessuale o chi è stato protagonista di una sessualizzazione precoce. E non crediate che questo riguardi solo le persone comuni. Le celebrità si sono ritrovate spesso a confessare una dipendenza sessuale, a volte arrivando anche a problemi di depressione. Sfogliate la gallery per conoscere le più celebri.

Dipendenza dal sesso: è davvero una malattia? 9 storie di vip che l'avevano
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Dipendenza dal sesso, le cause

Come per le altre dipendenze, possono essere principalmente i circoli viziosi della mente a determinare l’ipersessualità. Possono esistere diverse motivazioni che spingono le persone verso questo comportamento sessuale. Uno di essi può essere il sentimento, inconscio, di non meritare nulla. C’è invece anche chi cerca la vicinanza affettiva con delle persone e utilizza il sesso per raggiungerla. C’è infine chi crede che i rapporti sessuali siano un mezzo per ridurre lo stress, arrivando a praticarli in maniera spasmodica.

Dipendenza dal sesso, come viene contrastata

La psicanalisi in questi casi è la chiave verso la guarigione. Esistono centri specializzati che possono effettuare terapie singole o di gruppo, al fine di contrastare l’ipersessualità. Come spesso accade in psicanalisi, si va a scavare nel passato del paziente, nei possibili traumi e nelle necessità. A volte, quando la persona interessata dalla dipendenza sessuale si trova in una relazione stabile, si lavora addirittura sulla terapia di coppia, perché il problema interessa entrambe le persone. Alcune scuole di pensiero della psicanalisi sono infine orientate per trovare forme alternative al sesso per la soddisfazione personale. Un po’ come per la disintossicazione da sostanze stupefacenti, quando si cerca di orientare il paziente verso il caffè o al massimo verso le sigarette.