Anna

chiede:

Ho 20 anni, amo un uomo di 50. Dice che sono troppo piccola per fidanzarmi con lui però allo stesso tempo mi vuole a casa e soprattutto nel letto… parla spudoratamente con le altre davanti a me non avendo rispetto dei sentimenti che provo. Come devo comportarmi?

Utente

risponde:

Cara Anna… che dirti… la situazione è molto chiara e ti ci vorrebbe solo la bacchetta magica per farla diventare esattamente quella che vorresti.
Lui è un uomo adulto, col suo fascino, il suo senso di stabilità e protezione ma anche con esperienze che lo portano ad evitare situazioni poco consone.

La differenza di età non è un elemento da criticare o giudicare, ci sono tante coppie che funzionano bene nonostante questo, sono le intenzioni reciproche a fare la differenza: ci deve essere affetto, complicità e passione da parte di entrambi così da investire in un progetto comune che va nella stessa direzione.
Ed a me sembra che voi al momento non siete allineati su questo: c’è sicuramente attrazione e forse anche affetto ma lui non mostra di avere il tuo stesso interesse a far crescere il rapporto per renderlo stabile e serio. Volendoti solo a casa e nel letto lui forse dimostra di aver bisogno di una donna con cui intrattenersi per compagnia e sesso. Ed è quello che tu NON vuoi.

E allora come comportarti? Fai un esame di coscienza, poniti domande dirette e rispondi in modo sincero: vuoi un rapporto così? Ti basta avere un uomo solo per compagnia e sesso? Cosa provi? Come ti senti a frequentare un uomo che non vuole impegnarsi con te? Qual è il tuo concetto di coppia?
Puoi scegliere di viverti questa storia per le emozioni che ti dà a prescindere da quello che ricevi o facendoti bastare quello che ricevi, oppure puoi decidere di non accontentarti e di volere un uomo che ti dà di più. Puoi anche decidere di star sola e pensare a te, alla tua vita, i tuoi progetti, i tuoi amici, all’estate che avanza… sei giovane e puoi decidere quello che vuoi! Basta che l’unico obiettivo sia la tua felicità!

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento