Ricevere piacere disinteressato: il bello del sesso orale

Il sesso orale rientra in quella sfera della sessualità che ha subito nel corso dei secoli una campagna un po’ negativa ma, come tutte le cose moralmente discriminate, è stato comunque sempre praticato. Oggi fare sesso orale non è più oggetto di scandalo, anzi si potrebbe dire che lo è il non farlo, diventando di fatto una pratica irrinunciabile per i cosiddetti preliminari. Ma siamo sicure di sapere proprio tutto? Di conoscere i segreti e le tecniche per fare e ricevere del fantastico sesso orale? Eccovi dunque una breve guida per rendere i momenti d’intimità con il vostro partner ancora più speciali e divertenti!

Ricevere piacere disinteressato: il bello del sesso orale

Sesso orale, perché sì

La bocca ha da sempre rivestito un ruolo importante per quanto riguarda la sessualità. Basti pensare al simbolo universale dell’amore: il bacio. Labbra e lingua hanno un’innegabile carica erotica e non è strano, dunque, che molte pratiche sessuali prevedano il contatto tra queste e i genitali (e non solo) del partner. Tali esperienze in passato erano però giudicate non adatte per le donne di buon gusto, lasciandolo relegate in mano a quelle di malaffare che però, di sicuro, sapevano molto bene come fornire piacere agli uomini. Tali retaggi repressivi possono portare alcune di noi a pensare ancora che sia così, spingendoci a rifiutare di fare e farci fare del sesso orale.

Smantelliamo subito questo preconcetto: quando si parla di sessualità e di amore, nessuno può imporsi a promulgatore di nessuna regola, in quanto quello che conta è la sintonia tra i due partner che, con il rispetto reciproco e degli altri, possono dedicarsi alle pratiche che più aggradano i loro gusti. Se quindi tra voi c’è armonia e carica sessuale, nessun giudizio o preconcetto deve reprimervi. Mettete quindi da parte le preoccupazioni e, con i vostri tempi, avvicinatevi a queste pratiche che siamo sicure non vi lasceranno insoddisfatte. Fatto questo primo eventuale step, passiamo ora a quello successivo: come fare dell’ottimo sesso orale?

Il sesso orale per lui: la fellatio

Concentriamoci come prima passo sul nostro lui e in questo caso non possiamo non parlare della fellatio, nome aulico e altisonante il sesso orale (che invece ha nel linguaggio gergale nomi che ci riserviamo di non riportare). Se vi state chiedendo se al vostro uomo possa o meno piacere questa pratica vi rassicuriamo subito: sì, gli piace eccome. Non solo per l’aspetto “trasgressivo”, ma anche perché la vostra bocca, con labbra e lingua, è, anche solo dal punto di vista anatomico, più che idonea per fornirgli delle sensazioni paradisiache. Ovviamente esistono sempre delle eccezioni, ma, anche di fronte al più timido degli uomini, difficilmente riusciamo a concepire un suo rifiuto a questa eventuale piccante proposta. Dunque, se ancora non siete sicure è con molta probabilità dovuto a una vostra titubanza.

Forse non vi alletta l’idea di sottomissione che la fellatio comporta, in quanto influenzate da una lunga storia di film pornografici che ci hanno mostrato esperienze che spesso hanno poco a che fare con la realtà. Difatti dobbiamo lasciare che quelle pratiche, spesso estreme, talvolta persino grottesche, rimangano nel mondo fittizio del “cinema” e renderci invece conto che, il più delle volte, cimentarci in una fellatio non significa sottometterci, anzi, significa proprio il contrario. Con l’uomo totalmente in balia della nostra bocca, abbiamo difatti il pieno controllo sulla situazione, potendo quindi decidere quale ritmo imporre ai preliminari e se con il nostro lui c’è sintonia, non ci sarà alcun problema a trovare quello giusto.

Le tecniche per la fellatio perfetta sono molte, e anche parecchio soggettive, quindi non è facile poter stilare un manuale preciso, però alcuni piccoli accorgimenti di sicuro non dispiaceranno al vostro uomo. Innanzitutto non dovete avere fretta: non avventatevi immediatamente sul suo pene, esibendovi in dimostrazioni da pornostar perché, anche se lui di sicuro non vi fermerà, rischiate di sciupare troppo presto il momento; prendetevi invece tutto il tempo che volete, indugiate, giocateci, insomma, fatelo un po’ impazzire. Vi assicuriamo che il suo piacere si moltiplicherà. Ricordate poi che non si tratta solo di succhiare, ma si può benissimo anche baciare, leccare e toccare e la fellatio migliore è di sicuro quella che unisce tutte queste tecniche. Infine ricordatevi che l’uomo, anche se tende lui stesso a dimenticarsene, ha diverse zone erogene e non per forza bisogna concentrarsi proprio solo “lì”. Stimolate quindi non solo l’asta del pene, ma soffermatevi anche solo sul glande, sul frenulo, oppure i testicoli e il punto L, spesso ignorati ma che non lo lasceranno impassibile; se poi il vostro partner gradisce, potete spingervi anche più in là, interessandovi persino dei capezzoli. Insomma, se vi impegnate a procuragli piacere in più punti contemporaneamente, l’effetto finale sarà indimenticabile!

Sesso orale per lei: il cunnilingus

Il sesso orale non serve solo per procurare piacere a lui, perché anche noi possiamo trarne parecchio godimento. Si tratta del famoso cunnilingus, tecnica che prevede una stimolazione dei nostri genitali tramite la bocca e in special modo la lingua. Se per la fellatio certe titubanze derivavano da inutili preoccupazioni legate alla nostra “dignità”, con il cunnilingus, invece, potremmo avere certe remore perché ci sentiamo in imbarazzo. Vale però quello che abbiamo già detto: se c’è sintonia tra la coppia, l’imbarazzo dovrebbe sciogliersi come neve al sole.

Se siete invece preoccupate che a lui non possa piacere praticarvi del sesso orale, potete prendere certe precauzioni per evitare il problema. Prima fra tutte l’igiene, anche se in questo caso è una precauzione-obbligo che si applica a qualsiasi attività vogliate fare tra le lenzuola, ma rendere il vostro “angolo segreto” particolarmente lindo e profumato lo invoglierà sicuramente a dirigersi in quella direzione. In secondo luogo potete rendere il tutto più accogliente depilandovi, completamente o solo in parte in base alle vostre preferenze (o alle sue), che rappresenterà un’ulteriore dimostrazione di quanto ci teniate a rendere il tutto il più “confortevole” per il vostro uomo. Si spera che poi lui faccia altrettanto.

A questo punto non dovete far altro che abbandonarvi tra le sue mani, o meglio lingua, e lasciare che vi procuri piacere, senza alcuna ansia di doverlo compiacere in alcun modo. Il sesso orale, sia maschile sia femminile, è infatti un gesto con cui si procura del piacere disinteressato, senza trarne dell’immediato godimento proprio. Per questo è anche più che perfetto per un bel gesto d’amore. C’è solo da sperare che lui si dimostri all’altezza delle aspettative. Perché anche se con il cunnilingus non avrà alcuna ansia da prestazione, può accadere che si riveli proprio un disastro, non sapendo dove e con quanta energia procurarvi piacere. Nel caso vi sconsigliamo di tacere, fingendo che la cosa vi piaccia, perché altrimenti tutto il gesto perderebbe di significato. Confidatevi invece con lui, indirizzatelo, ditegli ciò che vi piace e ciò che vi dà fastidio. Con un po’ di pratica diventerà un maestro e per voi ci sarà una ricompensa davvero niente male.

E per chi invece volesse provare dell’autoerotismo, sono stati inventati dei sex toys per il sesso orale, uno di questi è Sqweel 2 e si presenta come un vero e proprio giocattolo per adulti dalla forma simile a quella di un mulino a vento. Grazie alle 10 linguette rotanti e alle tre velocità disponibili, sembrerebbe sia il miglior simulatore di sesso orale in commercio.

Anche il sesso orale ha un kamasutra

Il sesso orale si è conquistato un posto così di riguardo, che si è meritato un proprio kamasutra, che illustra le tecniche migliori e le più stravaganti per praticarlo. Le posizioni si  dividono in base a chi ne trae piacere: lui, lei o entrambi. Riguardo a quest’ultima categoria, non possiamo non citare la posizione più famosa di tutte: il cosiddetto 69. Difficile che non la conosciate, ma nel caso sappiate che si attua con l’uomo sdraiato sulla schiena e la donna distesa sopra di lui, capovolta, ovvero con la testa sopra il suo inguine e i propri genitali all’altezza del suo viso. Ciò permette di ricevere e procurare piacere nello stesso momento. Il 69 è così un classico che ha dato origine poi a diverse proprie varianti, dal rovesciato a quello laterale.

Un’occasione in cui questo particolare kamasutra diventa molto utile è quando ci si apparta in auto. Il sesso orale in macchina infatti può rappresentare un’ottima alternativa per sfogare certi bollori improvvisi, senza bisogno di scomporsi troppo e rischiare quindi di essere scoperti sul più bello. Dato il ristretto spazio che l’auto consente, un manuale sulle posizioni migliori diventa quindi molto prezioso.

Il sesso orale anale: il rimming

Il sesso orale può interessare anche zone che non siano i genitali, andando a coinvolgere anche il “lato B” del piacere. Sì, avete capito bene, perché se la parola anglosassone rimming vi dice poco, il sinonimo anilingus lascia poco spazio a dubbi. Questa pratica prevede infatti la stimolazione orale dell’ano più la zona adiacente e ovviamente può essere eseguita sia su di lei, sia su di lui. Prima di giudicare subito negativamente questa particolare tipologia di sesso orale, dovete sapere che la suddetta zona è ricca di terminazioni nervose, che la rendono un punto particolarmente adatto per fornire piacere. Occorre ovviamente essere predisposte, sia per farlo che per riceverlo e, inutile dirlo, l’igiene è di fondamentale importanza. È un ottimo preliminare nel caso di un successivo rapporto anale, in quanto lubrifica molto bene la zona, ma non deve necessariamente essere finalizzato a quello, limitandosi semplicemente a essere uno svago diverso dal solito per la coppia che non vuole precludersi nulla.

Sesso orale e rischi

Abbiamo capito che il sesso orale è vario e divertente, ma è anche sicuro? Se per il rischio di gravidanze indesiderate non c’è ovviamente alcun problema, non possiamo dire altrettanto per le malattie veneree. Dopotutto si tratta sempre di un contatto tra zone sensibili, dove avvengono scambi di liquidi e quindi può esserci trasferimento di virus e batteri. Se per alcune malattie, come per esempio l’HIV, il rischio è davvero molto basso, non lo è per altre, come herpes o candida, che dovrebbero dissuadere da qualsiasi approccio fino a completa guarigione. In breve, il sesso orale, anche se in certi casi è meno rischioso del sesso tradizionale, non consente comunque una licenziosità totale e se ci teniamo alla nostra salute e a quella del partner, dobbiamo comunque sempre stare attente. A tal proposito sappiate che si possono eseguire fellatio utilizzando il preservativo e cunnilingus con il dental dam, la barriera in lattice usata anche dai dentisti. Non saranno molto comodi, ma vi proteggono alla perfezione e se proprio non riuscite a sopportarli c’è sempre il metodo più infallibile di tutti: l’astinenza.

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