Anonimo

chiede:

Salve, sono una ragazza di 22 anni e sto con un ragazzo di 27 da ormai un anno e mezzo… all’inizio facevano l’amore molto frequentemente… adesso sia per impegni sia perché lui sostiene di aver trovato un equilibrio lo facciamo 1 massimo 2 volte a settimana… la cosa che più mi preoccupa è che prima era quasi sempre lui a prendere l’iniziativa… ora questo desiderio sembra essersi affievolito, mi chiedo se sia normale nonostante la giovane età che ci sia questo ‘calo’. Grazie in anticipo

Utente

risponde:

Nel primo periodo di frequentazione, l’innamoramento produce nel corpo un’elevata quantità di endorfine, la droga dell’amore. Quel senso di stordimento e di confusione che ci porta a stare con la testa fra le nuvole ed a pensare intensamente solo al partner.
In questa fase, i sensi sono tutti all’erta, sia mentalmente che fisicamente, e ne risente anche l’intesa sessuale che è all’ennesima potenza. Terminata la fase dell’innamoramento, le emozioni intense si affievoliscono di intensità per lasciar spazio ad un sentimento più profondo e stabile che è quello dell’amore. A questo punto può esserci anche una riduzione dei rapporti sessuali, pur mantenendosi la coppia affiatata ed innamorata.

Una frequenza di 1 o 2 rapporti a settimana, solitamente non è considerato un dato allarmante anche in una coppia giovane, soprattutto perché tu stessa ammetti che avete impegni, a lui sta bene così e probabilmente non vivete insieme…
Nella tua domanda, tra le righe, percepisco però una sottile preoccupazione, come se questo fosse un dato sinonimo di “crisi” o di diminuzione d’interesse per te.

Allora ti invito a farti qualche domanda: sei felice con lui? Hai fiducia e rispetto in lui? Senti che ti manca qualcosa? Vorresti migliorare il vostro rapporto?
Tutti i tuoi pensieri e le tue preoccupazioni possono essere però facilmente risolte parlandone con lui. Aumentare la qualità della comunicazione in coppia è sempre il consiglio migliore perché aiuta a confrontarsi, a chiarire le posizioni reciproche, a sottolineare responsabilità reciproche ma anche obiettivi e interessi specifici.
Vedrai che parlandone con lui, rendendolo partecipe dei tuoi dubbi, riuscirai a trovare le risposte che cerchi!

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento