Marta

chiede:

Tempo fa lessi una domanda che mi ha riportato alla mia situazione anche io ho problemi a raggiungere l’orgasmo col mio compagno stiamo insieme da poco tempo e lui non è un tipo egoista anzi fa di tutto x farmi stare bene e io a furia di pensare di voler soddisfare i suoi sforzi mi blocco…. cosa che invece non succede se mi coccolo da sola o anche in sua presenza… nn voglio che lui si senta inadeguato come si fa a creare la giusta complicità in due?
marta

Utente

risponde:

Cara Marta,
con l’informazione di riuscire a raggiungere l’orgasmo con la masturbazione, escludi la presenza di una patologia sia medica che psicologica. Ed è già un buon punto di inizio!
Dimostri anche una buona capacità riflessiva perché se parli di “complicità” vuol dire che hai già individuato dov’è la tua difficoltà.
La complicità è una cosa che si costruisce col tempo, con le esperienze vissute insieme, col sentimento crescente, con la stima ed un buon dialogo.

Non hai scritto da quanto stai con il tuo compagno ma mi sembra di capire che il tuo problema è un po’ il lasciarsi andare davanti a lui, il permettergli di concentrarti su di te, magari anche un po’ la vergogna di sentire che esplora il tuo corpo sapendo che il suo obiettivo è provocarti piacere.
È molto più semplice soddisfare i desideri dell’altro piuttosto che lasciarlo fare al partner su di sè perché dà per scontato che ci siano dei presupposti interiori ben precisi: una buona conoscenza del proprio corpo, delle proprie zone erogene, una buona autostima, una salda auto-accettazione, un senso di sicurezza stabile, una sicurezza nel partner… ma c’entra soprattutto la capacità di darsi il permesso di rilassarsi, di godere, di lasciarsi andare al sesso, di raggiungere l’orgasmo e il piacere più intenso.

Le donne purtroppo crescono con questo taboo sociale legato alla vergogna del sesso, con una educazione restrittiva che porta a non parlarne ed a tenere nascosto i particolari più intimi.
E spesso inconsciamente è questo che crea un blocco.
E allora prova ad indagare un po’ questo aspetto così intimo, non porti subito l’obiettivo dell’orgasmo ma coinvolgi il tuo partner nella scoperta del tuo corpo, concentrati sulle tue sensazioni, scopri con lui dove ti piace essere toccata e come. Un po’ alla volta, senza metterti fretta.
Vedrai che con il tempo riuscirai a rilassarti ed a raggiungere il piacere più intenso proprio con lui !

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento