Alcune donne possono notare, soprattutto durante i rapporti sessuali, una certa secchezza vaginale, che non le rende ben disposte o può persino provocare dolore al contatto.
La secchezza vulvare è una condizione piuttosto frequente, che si presenta nelle donne quando i tessuti della vagina non sono ben lubrificati e sani.
Solitamente l’integrità dell’ambiente vaginale è garantita dalla presenza di muco, il quale mantiene idratata la zona vulvare, e di una flora microbica che invece si occupa di mantenere in equilibrio il pH vaginale, a valori di acidità tali da prevenire la proliferazione di batteri patogeni. A regolare questo delicato equilibrio sono preposti soprattutto ormoni come progesterone ed estrogeni, e, proprio quando questi cominciano a scarseggiare, in alcuni periodi o momenti della vita può comparire proprio la fastidiosa sensazione di secchezza nella zona della vulva.
Ma se la causa principale è appunto l’insufficienza di estrogeni, e proprio per questo la secchezza potrebbe essere avvertita maggiormente con il sopraggiungere della menopausa, momento in cui gli ormoni subiscono un brusco calo, le motivazioni per cui si può avvertire secchezza possono essere anche altre, come spiega un articolo di Cosmopolitan che ha interpellato, per l’occasione, la dottoressa Rebecca Brightman, ginecologa newyorchese.
Se le cause sono diverse, anche le possibili cure saranno tali; siete curiose di scoprire i rimedi alla secchezza vaginale? Sono tutti spiegati, in maniera semiseria, nella nostra gallery!
Bisogna parlare di più di lubrificante
Le persone non parlano ancora abbastanza di lubrificante. Tutti quelli che fanno sesso dovrebbero usare il lubrificante, anche se non hanno un problema di secchezza vaginale. Esistono più tipi di lubrificante di quanti tu o chiunque altro possa contare: a base d’acqua, vegano, a base di silicone, la lista è lunga. Se avete bisogno di aiuto per trovare quello che funziona meglio per voi, o siete preoccupate per le allergie, il vostro medico potrà fornire delle ottime raccomandazioni.
Scegliete il lubrificante con saggezza
Se usate i preservativi in lattice, non potete usare il lubrificante a base di olio. Il lubrificante a base di olio distrugge i preservativi in lattice e li rende inefficaci, quindi optate per un lubrificante a base di acqua o di silicio.
Sì ai preliminari!
Non esiste davvero dire “troppi preliminari”.
“Se non ci sono abbastanza preliminari, si potrebbe essere meno lubrificate e più asciutte“, spiega a Cosmopolitan la dottoressa Rebecca Brightman, ginecologa di New York. Le donne dovrebbero sempre chiedere al proprio partner una sana dose di preliminari, non c’è assolutamente nulla di vergognoso.
Metti in pausa la depilazione
La dottoressa Brightman spiega che i peli pubici tendono a fornire un tampone naturale che mantiene la pelle sulla vulva umida, e alcune donne ritengono che la rimozione dei peli porti alla secchezza intorno alla vulva e alla vagina. Se anche per voi è così, sappiate che lo stile “nature” è tornato di moda!
Se non volete rinunciare alla depilazione, idratate la pelle
Olio di cocco o olio d'oliva per lubrificare
La dottoressa Brightman ha detto che l’olio di cocco, l’olio d’oliva e l’olio vegetale sono sicuri da usare come lubrificante naturale, ciò significa che possono senza problemi essere messi dentro e intorno alla vagina. “Se qualcuno lo trova irritante deve smettere – ha chiarito – ma la vagina tende generalmente a ripulirsi, e non credo che nulla del genere altererebbe il pH al punto da essere problematico“.
Attenzione ai medicinali per le allergie
Un sacco di farmaci contro l’allergia contiene antistaminici, che causano secchezza vaginale. Parlate con il vostro medico per valutare altre opzioni.
Prendete in considerazione l'idea di usare una crema topica
La dottoressa Brightman ha detto che le donne che si avvicinano alla menopausa, o le donne che stanno allattando al seno, spesso hanno bisogno di un aiuto extra per alleviare la secchezza vaginale, e il medico può raccomandare l’uso di una crema di estrogeni per uso topico, ovvero da applicare esternamente.
Controllate la vostra pelle
Proprio come si può contrarre l’eczema o la psoriasi sul resto del corpo, si può prenderlo sulla vulva. Ginecologo o dermatologo possono esaminare le condizioni della pelle sulla vulva e la vagina, e prescrivere qualcosa che possa essere d’aiuto.
Attenzione alle infezioni
Se avete prurito, arrossamento o notate delle secrezioni, andate dal medico. La dottoressa Brightman spiega che le infezioni da lievito comunemente causano secchezza, e se questo è il caso, il problema potrebbe risolversi con un farmaco.
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