Questo coniglio mi ha detto: "Basta lasciare il tuo piacere nelle mani di altri"

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Quella della sex columinist è una vita di sacrifici, ma qualcuno (io! io!) deve pur farlo. Si fa da cavia, ma si fa per la scienza! Tocca pure testarli i sex toys prima di scriverne! Quindi eccomi qua, di nuovo!, dopo aver passato un pomeriggio a giocare con questo coniglietto che si può googlare con il nome scientifico d LELO INA Wave 2, vibratore rabbit di ultima generazione.

Non sono mai stata particolarmente interessata ai sex toys della tipologia rabbit perché, con il senno di poi me ne rendo conto, difettavo in immaginazione. Ero convinta di una loro staticità pur vibrante, finché non mi sono ritrovata con questo LELO INA Wave 2 in silicone extra-soft tra le mani, l’ho messo sotto carica USB come fosse uno smartphone e, quando è stato il momento, l’ho acceso…

Magia! Mi aspettavo che il coniglietto in questione si agitasse e pulsasse al ritmo delle sue 12 impostazioni di vibrazione, ma non immaginavo che quando LELO parla di una scala di sfumature che va “da un mormorio stuzzicante a un battito appagante”, per battito appagante intendesse che l’orecchietta più lunga in realtà possa trasformarsi  in una sorta di lungo dito molto (ma molto!) abile nel dare piacere.

Hai capito il vibratore rabbit?! È come avere in tasca la possibilità di fare petting spinto con un o una partner molto capace, che sappia usare le dita con più fantasia e intensità di quanto io stessa abbia mai saputo od osato fare su me stessa o chiedere.

Ed è proprio questo il punto! Guardi questo coniglietto – design pazzesco, silicone delicato, colori bellissimi – e dici carino! Poi lo accendi e lui inizia a fare il suo lavoro sul mio clitoride e sul mio punto G e io rimango a bocca aperta… Mi viene da controllare di non avere delle dita a massaggiarmi in mezzo alle gambe, ma è un modo con cui nessuna persona ha mai saputo toccarmi! Le vibrazioni sono così profonde e soddisfacenti che io vorrei chiedere a LELO di farmi conoscere le menti che hanno creato questa tecnologia WAVEMOTION™… Magari si organizza pure qualcosa tutti e tutte insieme!

E a bocca aperta mi ritrovo alla fine! Con questo vibratore rabbit che risponde al nome di LELO INA Wave 2 che pare dirmi: “Sveglia! Basta lasciare il tuo piacere nelle mani di altri. Impara a farti godere davvero, ascoltati, godi di te stessa e per te stessa”.
E io, diligente, l’ho ascoltato…

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Parliamo tanto di sesso, piacere, orgasmi, ma quanto se ne parla male?
Intendiamo il sesso, spesso, come qualcosa di sporco o come un mezzo per dare piacere ad altri, dimenticandoci di noi! Quante volte usiamo il sesso come pretesa, prevaricazione o lo sentiamo come un obbligo? Quante (poche!) volte ci occupiamo del nostro benessere sessuale inteso proprio come risposta a questi temi e queste domande?

1. salute sessuale: so quali sono i miei bisogni sessuali, sto seguendo i miei desideri o quelli altrui?
2. sex positivity: che è anche masturbation positivity, perché nel 2021 lo vogliamo rompere (davvero!) questo stigma del autoerotismo e dell’utilizzo di sex toys, soprattutto se si è donne? Non si tratta solo di noi, si tratta di parità, giustizia sociale!
3. piacere sessuale: mi sono concessa di provare, sperimentare e comprendere realmente cosa da piacere al mio corpo o sono frenata da pregiudizi e dalla scarsa educazione, conoscenza del sesso che – spoiler! – ci riguarda un po’ tutte e tutti?

Faccio la sex columnist perché sì, mi piace il sesso e mi piace parlarne con leggerezza, provocare e divertirmi… E mi piace fare tutto questo per godere e perché, spero, di poter liberare dai pregiudizi anche altre persone, rompere i tabù che ancora abbiamo verso noi stessi e verso gli altri.

Cos’è il sesso per te?
Una volta io avrei risposto orgasmo, piacere!
Vero! Ma molto riduttivo. Il sesso per me oggi è piacere, autostima, rispetto del mio corpo e di quello altrui; persino perdono, sì: perdono per le esperienze passate, per ogni volta che mi sono mancata di rispetto.
Il sesso è sicurezza, comfort, consenso (sempre!), parità e autodeterminazione.

Non lascio più che siano altri a dirmi cosa mi piace e cosa no, cosa devo fare e cosa no.
A te che leggi chiedo: il sesso che fai, quando lo fai, ti fa stare bene?
Potresti e vorresti altro?
Fossi in te me lo chiederei davvero, fidati! Se non di me… di qualche coniglietto che la sa lunga!

Articolo originale pubblicato il 4 novembre 2021