Limonare è un’azione che non manca mai all’interno di una sana vita sessuale. È un’azione sexy ma a volte è anche l’espressione estremamente fisica di un sentimento. A volte utilizziamo questo termine a sproposito però, perché non conosciamo il suo significato, la sua origine o la tecnica indispensabile per mettere in pratica ciò che la linguistica – non è un calembour – sembrerebbe suggerire.

Cosa significa limonare?

Limonare
Fonte: Cruel Intentions

Il significato del termine corrisponde a scambiarsi un bacio con la lingua, uno dei cosiddetti baci alla francese. A volte, per estensione, la parola si usa per indicare «amoreggiare, scambiandosi baci o carezze più o meno intime», stando alla Treccani. In pratica c’è chi lo usa come sinonimo di pomiciare o quasi di petting.

Origine del termine limonare

Sempre la Treccani spiega che il termine abbia avuto origine in Italia settentrionale e l’etimologia potrebbe affondare le sue radici nel gesto che si fa con la mano per spremere i limoni. Focus invece indica due possibili spiegazioni:

  • nella prima, il termine è originario della Lombardia e farebbe riferimento all’usanza antica dei fruttivendoli di vendere i limoni in coppie. E quindi anche le giovani coppie sono state chiamate «limoni» in antichità;
  • la seconda ipotesi, analogamente alla Treccani, si riferisce al movimento rotatorio dello spremiagrumi manuale, dato che in effetti le lingue degli amanti compiono un movimento molto simile quando limonano.

5 Consigli per limonare bene

Limonare
Fonte: Cry Baby

Nel film Cry Baby, viene fornita una spiegazione divertente e grottesca della tecnica base – e no, non è quella, non proprio almeno, ma la scena fa molto ridere per cui ve la consigliamo caldamente – ma come si fa per eseguire quest’azione tecnicamente al meglio per davvero?

1. Lasciarsi andare

In qualunque pratica sessuale è qualcosa di indispensabile. Non si può stare tesi mentre si effettua uno scambio di qualunque tipo con il partner. Se si è in ansia non ci si gode il momento, si rischia di vanificare un’ottima occasione per conoscere l’altra persona. Il bacio è sempre romantico e stare con una persona che bacia bene è un valore aggiunto.

2. A ognuno il suo

Baciare bene ha un significato differente per ogni persona. C’è a chi piace sentirsi sopraffatto dalla lingua dell’altro, chi preferisce un indizio di lingua, chi odia gli sbrodolamenti e chi non se ne cura. Infine c’è a chi piace la dolcezza, chi preferisce un po’ di sexy aggressività. Certo, sta anche alla fortuna trovare il partner ideale (oppure è una questione di sopravvivenza della specie, come vedremo tra poco).

3. Usate il burrocacao

Soprattutto in inverno, l’uso del burrocacao aiuta l’altra persona ad avvertire una maggiore morbidezza.

4. Sperimentate

Potete provare anche a mordicchiare il labbro dell’altro – senza far male – alla fine del bacio, oppure provare la tecnica del bacio vibrante contenuto nel Kamasutra. Esso consiste nel disporsi a testa in giù rispetto al partner, in modo che la pratica inizi con entrambi che sfiorano il labbro inferiore dell’atro.

5. La pulizia è importante

Pulite bene gli angoli della bocca dopo il bacio. Ci sono persone che detestano la sciatteria.

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Perché limonare fa bene?

DeAbyDay spiega che mentre si limona vengono rilasciati ormoni come la dopamina e la serotonina, oltre a neurotrasmettitori che ci fanno avvertire una sensazione di benessere. Inoltre, le labbra sono una zona erogena, la più estesa di quelle visibili per la precisione. E si sostiene anche che limonare sia un processo atavico, che affonda le sue radici nel fatto che quando eravamo piccoli venivamo allattati al seno.

C’è anche un’altra spiegazione interessante: limonare ci aiuterebbe a scegliere il nostro partner perché è un nostro retaggio animalesco e quindi è una tecnica per far partire il “casting” su come perpetuare la specie umana a partire dalla nostra eventuale futura prole.

 

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