Autoerotismo e incidenti rappresentano un binomio spesso sottovalutato. Eppure è un fenomeno che esiste e che genera una statistica. Ciononostante il senso di vergogna che attanaglia coloro che sopravvivono a un incidente durante la masturbazione (o i parenti dell’eventuale defunto) e il fatto che sia molto difficile constatare l’avvenuto autoerotismo che ha portato l’incidente comportano che questo fenomeno sia in effetti poco conosciuto.

Perché e in che casi l’autoerotismo può essere pericoloso?

Quando si parla di masturbazione, nell’immaginario collettivo indotto da film e serie tv, ci si immagina sempre un contesto tranquillo: il bagno o la propria camera da letto, talvolta perfino con un’atmosfera romantica, magari lubrificante e salviette vicini e simili. Ma non c’è una ricetta sempre vera, per tutti e per tutte, riguardo l’autoerotismo. E può accadere per esempio che o all’interno del contesto ci siano delle premesse pericolose, oppure che il contesto stesso sia potenzialmente pericoloso.

Facciamo un esempio per tipo. Quando il pericolo è all’interno del contesto? Quando magari vi state masturbando nella vasca da bagno e avete nei pressi un oggetto funzionante a elettricità, come il phon, la cassa di Alexa o Google Home, lo smartphone. Va da sé che se uno di questi oggetti cade nella vasca mentre voi siete distratti, gli esiti sono letali.

Così come letali possono essere gli esiti di un contesto già pericoloso di per sé. Per esempio, alcune persone si masturbano in auto mentre sono alla guida: va ricordato che nessun’altra attività dovrebbe essere effettuata mentre si guida un’automobile, che sia dare uno sguardo fugace ai social o una sessione di autoerotismo.

Autoerotismo e incidenti: i più diffusi

Autoerotismo e incidenti
Fonte: iStock

Come detto, i dati sull’argomento scarseggiano non poco, anche se, come vedremo, studiosi e autorità di alcune nazioni, di tanto in tanto diramano statistiche in tal senso.

Come accennato, la masturbazione alla guida è uno delle ragioni più note per mettere in relazione autoerotismo e incidenti. Un altro è probabilmente l’asfissia autoerotica, che si conclude in un soffocamento: è molto facile perdere i sensi quando si effettua questa pratica pericolosissima, ma che in alcune persone produce eccitazione. E a volte si perde anche la vita.

I dati e le statistiche sugli incidenti

The Standard riporta i dati diramati dalla Germania nel 2018: ogni anno 100 cittadini e cittadine tedeschi restano uccisi durante la masturbazione, soprattutto per asfissia autoerotica ed elettroshock. In Germania, tra il 1983 e il 2003 si sono registrate 40 morti durante la masturbazione nella sola Amburgo.

Di solito questa statistica riguarda gli uomini, non le donne, che sono “più caute”. Il medico che ha condotto quest’analisi, Harold Voß, ha aggiunto qualche dettaglio sulla dinamica di morte nell’asfissia autoerotica:

Perdere conoscenza è più veloce di quanto si pensi… Se, ad esempio, entrambe le arterie carotidi vengono compresse, ci vogliono al massimo 30 secondi.

Precedentemente, nel 2014, era uscito lo studio dal titolo “Current reports on autoerotic deaths”. In esso veniva indicato che la morte durante la masturbazione, interessava 0,5 persone ogni milione di abitanti. Tuttavia anche che il fenomeno era ammantato di leggende metropolitane. E quando riguardano le donne questi miti presentano anche un carattere misogino.

4 consigli per un autoerotismo sicuro e appagante

Autoerotismo e incidenti
Fonte: iStock

1. Scegli un luogo tranquillo

Non ci si può masturbare dove capita, e questo è valido anche e soprattutto per un luogo pubblico, nonostante oltraggio al pudore e atti osceni in luogo pubblico siano stati depenalizzati. Scegliete una stanza della casa, una in cui potete stare comodi o comode e controllate che non ci siano pericoli intorno a voi.

2. Dedicati solo alla masturbazione

Perché fare due cose insieme? Questo probabilmente si può dire di tutte le attività umane, e con la masturbazione non fa differenza. Concentrarsi su una cosa per volta è la chiave per farla bene e, quando si parla di autoerotismo, di trarne appagamento.

3. Non dimenticare che deve essere piacevole

Il lubrificante aiuta sempre. Le abrasioni sui genitali, anche se non rappresentano un incidente, sono reali, e non si può fare affidamento sempre sulla propria lubrificazione naturale. Naturalmente bisogna scegliere quello che fa più al caso proprio.

4. Focalizzati su una fantasia

Pensare a una fantasia può aiutare nel raggiungimento del risultato. A volte può essere qualcosa che immaginiamo, ma alcune persone trovano l’eccitazione in racconti erotici o pornografia. Non c’è nulla di male, soprattutto dato che esiste il porno etico.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!