Masturbarsi con il ciclo è possibile? È una domanda che potrebbero essersi poste molte donne che, nei giorni delle perdite, potrebbero essersi sentite eroticamente caricate e aver sentito la voglia di autoerotismo.

Molto spesso c’è pudore a parlarne perfino con le amiche: le mestruazioni sono al centro di un retaggio e di uno stigma per il quale – alcuni ritengono – si deve provare vergogna, ma che in realtà non dovrebbe esistere. Le mestruazioni capitano: per alcune persone sono precise, per altre no oppure sono rare o troppo frequenti. Ma non sono qualcosa di sporco, fanno parte della biologia dell’essere umano. Possono sporcare, questo sì, ma tutto si può pulire.

Il legame tra mestruazioni e libido

Naturalmente non capita a tutte, ma, come accennato, alcune persone potrebbero sentirsi predisposte all’autoerotismo o ai rapporti sessuali quando hanno le mestruazioni. Non si sa con certezza perché ciò avvenga.

Secondo Planned Parenthood potrebbero avere un ruolo i livelli ormonali (in particolare quelli di testosterone, che hanno a che fare proprio con la libido), ma ogni persona a cui accade potrebbe registrare anche fattori psicologici oppure emotivi.

È possibile masturbarsi durante il ciclo mestruale?

Masturbarsi con il ciclo
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La risposta è sì: è possibile masturbarsi con il ciclo.

Medical News Today spiega che non esistono pericoli per la salute, a meno che non si seguano le pratiche igieniche fondamentali che si utilizzerebbero anche in assenza delle mestruazioni, tipo lavarsi le mani o sterilizzare i sex toy.

Anzi: si possono anche avere dei rapporti sessuali penetrativi oppure orali, ma è sempre meglio tutelarsi con i contraccettivi, in particolare quelli a barriera (condom, femidom o dental dam), che hanno il doppio vantaggio di prevenire gravidanze indesiderate e tutelare dalle malattie a trasmissione sessuale.

I benefici della masturbazione durante le mestruazioni

Tra i possibili benefici che può portare masturbarsi con il ciclo ci sono:

  • trovare sollievo dal dolore (mestruale e di altro tipo, come alcuni mal di testa) grazie alle endorfine rilasciate dopo l’orgasmo;
  • ottenere un miglioramento dell’umore, grazie al rilascio di sostanze chimiche come dopamina e serotonina, che influenzano in meglio appunto l’umore;
  • aumentare l’autostima in quei giorni del mese in cui alcune persone si sentono gonfie, scomode e a disagio con il proprio corpo;
  • poter migliorare la qualità del sonno, perché ci si stanca di più con l’orgasmo e si cerca il risposo.

È inoltre più agevole masturbarsi con il ciclo, perché è migliore anche la lubrificazione, grazie alla presenza del sangue: una lubrificazione ottimale è importante sia che si utilizzino sex toys, sia che si faccia tutto “a mano libera”.

Come masturbarsi con il ciclo: 3 consigli

Masturbarsi con il ciclo
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1. Rimuovere l’assorbente interno

Prima dell’autoerotismo, è necessario rimuovere l’assorbente interno – ma è meglio farlo anche con la coppetta mestruale – altrimenti con la stimolazione potrebbe finire troppo in profondità, con il suo cordino, per poi essere estratto agevolmente come al solito. Questo non vale se si ricorre alla sola stimolazione clitoridea.

2. Farlo in luoghi precisi

Se si ha paura di sporcare lenzuola o asciugamani, è consigliabile praticare l’autoerotismo con il ciclo sotto la doccia o nella vasca da bagno, per poter ripulire più velocemente. La maggior parte dei tessuti, in ogni caso, si smacchia dal sangue in acqua fredda ma solo se si opera nell’immediato, ma se qualche macchia è più ostinata si può provare con qualche smacchiatore a enzimi.

3. Usare sex toys facili da pulire

I sex toys in silicone non presentano problemi di pulizia in nessun caso, ma ce ne sono alcuni che presentano teste in materiali spugnosi, che potrebbero rovinarsi con il contatto prolungato con il sangue e rischiano di non essere più utilizzabili. Se non si vuole sporcare troppo quelli in silicone, si può ricorrere almeno a un preservativo.

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