Sembra assurdo, ma molte donne usano questo metodo anticoncezionale
Sono dei risultati scioccanti quelli che arrivano direttamente dal Guttmacher Institute: il coito interrotto viene ancora utilizzato (sbagliando) come metodo contraccettivo.
Sono dei risultati scioccanti quelli che arrivano direttamente dal Guttmacher Institute: il coito interrotto viene ancora utilizzato (sbagliando) come metodo contraccettivo.
Di metodi per prevenire la gravidanza ormai la farmacia moderna ce ne offre molteplici: profilattici e pillole anticoncezionali sono solo i più comuni contraccettivi, eppure esiste ancora chi, non affidandosi ad essi, preferisci i metodi tradizionali. Nulla di più sbagliato, per questo motivo è bene ricordare quali siano i falsi miti dai quali stare lontane, come ci mostra questo video:
Uno studio eseguito dal Guttmacher Institute, ha mostrato risultati scioccanti: l’istituto ha preso in esame un campione di 3276 donne, e si è scoperto come un terzo di esse abbia utilizzato (negli ultimi 30 giorni) il coito interrotto come metodo anticoncezionale.
ma non solo: il 13% delle donne intervistate ha ammesso che, secondo loro, fosse il metodo più facile ed efficace per prevenire una gravidanza indesiderata. Tra di esse, il 12% ha anche dichiarato di aver usato unicamente tale metodo contraccettivo nell’ultimo mese in cui ha avuto rapporti sessuali.
Dei numeri davvero scioccanti ai quali gli autori dello studio non hanno potuto chiudere gli occhi. Nonostante la maggioranza di donne intervistate usi questo metodo di interruzione insieme ad altri contraccettivi, quella piccola percentuale di donne che invece utilizza solo e unicamente il coito interrotto è impossibile da ignorare.
Per questo motivo la Guttmacher Institute sottolinea nel proprio studio quanto sia importante l’informazione (e di conseguenza anche la disinformazione) nell’ambiente sanitario. Perché se da un lato potrebbe salvare da una gravidanza non voluta, il rischio di contrarre malattie sessualmente trasmissibili è sempre in agguato.
Simona Cecilia, 22 anni. Amante del teatro, della musica e della scrittura. Nerd senza possibilità di redenzione con una strana ossessione per i gatti e il colore rosa.
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