Storia del perizoma, come nacque per l'uomo e divenne capo femminile
Il perizoma, capo super femminile e sexy in realtà nasce come capo maschile, lo sapevate? Scopriamo chi lo utilizzava e perché.
Il perizoma, capo super femminile e sexy in realtà nasce come capo maschile, lo sapevate? Scopriamo chi lo utilizzava e perché.
Il perizoma oramai è uno dei capi femminili per eccellenza: utile da portare sotto a pantaloni stretti, invisibile e anche molto sensuale. Ma lo sapevate che il perizoma è nato come indumento maschile? Ebbene sì, oltre ad essere un capo maschile era anche usato dai combattenti ed era quindi associato a forza e virilità. Vediamo insieme la nascita e la particolare evoluzione di un capo come questo.
Il perizoma è nato migliaia di anni fa, si usava già nell‘Antico Egitto. I perizomi dell’epoca erano realizzati in cotone o in lino e tutti li indossavano, qualsiasi classe sociale senza distinzioni. I perizomi di contadini e soldati era semplice, praticamente uguale a quello che utilizzavano gli schiavi. Più elaborati e con fronzoli erano invece i perizomi di sacerdoti, giudici e ovviamente re. Nell’Antico Egitto gli uomini si vestivano davvero poco, dovete pensare che la società era molto diversa dalla nostra e il senso del pudore era ben diverso. I ragazzini fino alla pubertà andavano in giro nudi, mentre gli adulti indossavano il perizoma e al massimo un gonnellino rimanendo quasi sempre a torso nudo.
Nell’antica Grecia invece il perizoma era il capo con cui gli atleti si coprivano le parti intime. Veniva utilizzato anche durante i bagni termali sempre dagli uomini che dovevano coprirsi. Anche dalla parte opposta del mondo veniva usato il perizoma e ciò ci dimostra quanto sia effettivamente un capo intuitivo e comodo per gli uomini. In tribù primitive in Sudamerica o in Asia il perizoma esisteva e in alcuni casi si trattava di un solo filo legato attorno alla vita con una sacca che conteneva i genitali maschili.
Solo nel 1939 il perizoma fu per la prima volta indossato da una donna, senza però diffondersi o diventare moda. La donna in questione era una ballerina di burlesque. La donna era anche spogliarellista e perciò non aveva problemi ad indossare biancheria intima che lasciasse il lato B in vista. Perché il perizoma diventi ciò che conosciamo oggi bisognerà aspettare gli anni ’70. In quel periodo infatti i perizomi iniziarono a diventare un normale capo di lingerie da indossare come intimo o in spiaggia. In questo periodo furono creati i primi costumi interi a perizoma, negli anni ’80 invece furono icone pop come Che a rendere popolare e sensuale questo capo.
Visto il modo di vestire degli anni ’80, i perizomi non erano ancora un capo considerato comodo oppure utile, era semplicemente un capo relativamente nuovo (almeno nella moda femminile) e sensuale. A fine anni ’90 inizio anni 2000 il perizoma era più un accessorio provocante da mostrare che usciva dai pantaloni a vita bassissima. Ricordate quante volte avete visto il triangolino sbucare sopra ai jeans di donne e ragazze ogni volta che si chinavano o si sedevano?
Contemporaneamente all’ascesa del perizoma femminile, iniziava a scemare l’utilizzo del perizoma maschile. Dagli anni ’80 ad oggi i perizomi maschili sono praticamente spariti.
Il perizoma però non andrebbe portato tutti i giorni perché a lungo andare può creare anche danni alla salute: indossarlo troppo spesso facilità il rischio di infezioni e malattie intime! Quindi sì è un capo comodo per certe occasioni ma va usato con moderazione.
Letitia, 22 anni, scrittrice e blogger, amante di qualsiasi cosa possa essere definita "arte".
Cosa ne pensi?