Quanto tempo serve per dimenticare un amore? Lo dice la scienza
Lo dice la scienza: per superare la fine di un amore occorre un preciso periodo di tempo, dopo il quale si riesce a riprendere in mano la propria vita.
Lo dice la scienza: per superare la fine di un amore occorre un preciso periodo di tempo, dopo il quale si riesce a riprendere in mano la propria vita.
Avete presente quegli interminabili giorni passati a piangere sul divano, con un film strappalacrime in tv e un barattolo di Nutella in mano per cercare conforto? Sì, stiamo parlando di quei drammatici momenti che saranno capitati a tutti, quando finisce una storia d’amore e ci sembra impossibile poter andare avanti. E invece, ogni volta ci si rialza e ci si sente più forti di prima. È scientifico, qualsiasi grande amore può essere dimenticato, o quantomeno superato.
Non è una frase fatta, per dare consolazione a chi ha il cuore spezzato, ma è quanto rivela la scienza. Anzi, c’è di più: qualcuno è riuscito a stabilire esattamente quanto tempo ci vuole per risollevarsi dopo la fine di una relazione. Questo periodo corrisponderebbe a 90 giorni, ovvero 3 mesi. Sembra un lasso di tempo brevissimo, ma sappiamo bene come i minuti diventino improvvisamente lunghissimi quando si sta male per amore.
Dunque, calendario alla mano: se siete agli sgoccioli di una storia, potete già guardare con positività al futuro, sapendo che questo momento nero non durerà per sempre. A parlarne, sulla versione olandese di Cosmopolitan, è stato il dottor Paul McKenna, che ha individuato una fase immediatamente successiva alla fine di un amore, caratterizzata da depressione e rabbia:
“Immediatamente dopo una crisi nel rapporto e la sua fine, abbiamo una reazione istintiva di fuga durante la quale proviamo una forte rabbia e sentimenti depressivi che ci paralizzano. Questa fase violenta dura fino a circa 90 giorni dopo la rottura”.
Sebbene fino a oggi non si fosse parlato di una “data di scadenza” per le pene d’amore, è già stato argomento di discussione il fatto che l’uomo sia programmato per dimenticare il dolore che deriva dalla fine di una relazione. Per esempio, lo studio condotto da alcuni ricercatori della Saint Louis University, nel Missouri, ha mostrato come il cervello di una persona innamorata mostri i segni di una vera e propria dipendenza nei confronti del partner. E, come per ogni dipendenza, solo il tempo e la lontananza possono aiutare a rimarginare la ferita.
Cosa fare, dunque, in attesa che il nostro cuore trovi pace? In questi mesi, dobbiamo riprendere in mano la nostra vita e abituarci nuovamente a essere single, a fare a meno di una persona al nostro fianco. In poco tempo, ritroveremo la fiducia in noi stessi e saremo pronti a iniziare un nuovo capitolo – e magari a trovare un nuovo amore.
Web editor, amante della lettura e degli animali. Nata e cresciuta nelle Marche ma espatriata in Piemonte, vivo con i miei 3 gatti (e un marito) e scrivo per passione di gossip e televisione.
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