Sesso in piedi: 5 posizioni del Kamasutra
Consigli, posizioni, vantaggi e svantaggi: ecco tutto quello che c'è da sapere sul sesso in piedi se lo si vuole provare con il proprio partner.
Consigli, posizioni, vantaggi e svantaggi: ecco tutto quello che c'è da sapere sul sesso in piedi se lo si vuole provare con il proprio partner.
Abbiamo pensato di esaminarne vantaggi e svantaggi e proporre alcune posizioni presenti nel Kamasutra.
Nonostante possa essere immaginato come scomodo, il sesso in piedi può presentare alcuni vantaggi. Come spiega il sessuologo Marco Rossi, per la donna i vantaggi sono una maggiore accessibilità alla clitoride per una più ottimale stimolazione e la possibilità di sfregamento del pene sulla vulva, che può portare a una maggiore lubrificazione naturale.
Se l’uomo ha un’erezione robusta, può riscontrare a sua volta una maggiore stimolazione del glande.
Gli svantaggi del sesso in piedi possono essere molti. Innanzi tutto, una coppia potrebbe trovare questa posizione un po’ scomoda, in particolare se c’è una grande differenza di altezza tra i due (però il sesso orale potrebbe essere divertente se uno dei due è molto forte e può reggere l’altro in maniera disinvolta). La scomodità porta a distrazione e si sa che, in certi momenti, l’attenzione dovrebbe essere rivolti a noi stessi e alla persona che è con noi.
Inoltre ci sono dei rischi, in particolare quello di farsi molto male se non si hanno gli appigli giusti. Per esempio, se fate sesso in piedi nella doccia, assicuratevi di usare un tappetino di gomma o quegli adesivi che si mettono sul fondo del box: se scivolate potete rompervi qualche osso o rischiare addirittura la vita, in particolare se il box è molto piccolo.
DeaByDay descrive cinque posizioni Kamasutra per il sesso in piedi. Una di queste la chiama Dirty Dancing, perché prende spunto da una coreografia del film. Si sta uno davanti all’altra, e la donna tiene un piede a terra, mentre l’altra gamba cinge le natiche del partner. Come per il ballo, è fondamentale avere lo stesso ritmo: si può pensare magari a un sottofondo musicale per sincronizzarsi.
Questa posizione viene chiamata «lo storno», ma non abbiamo un’idea certa su ciò a cui si riferisce. È una posizione per un rapporto sessuale in piedi in cui la penetrazione può avvenire profondamente, poiché l’uomo cinge la donna da dietro, che a sua volta è appoggiata su un piano con le braccia e sospesa con le gambe in aria. Forse il nome ha a che fare con il fatto che la donna può apparire come un uccello in volo. Se non si riescono a tenere le gambe in aria, si può ricorrere a uno sgabellino per aiutarsi almeno con un piede fermo su esso (purché lo sgabellino sia stabile).
Questa è la posizione del koala: è molto romantica, perché lei è avvinghiata a lui con le braccia al collo e le gambe intorno alla sua vita. Richiede però un certo livello di affiatamento o non riesce bene.
Questa posizione assomiglia a una figurazione del tango: il partner vi afferra dalla parte del bacino, mentre restate con le gambe sospese e appoggiate la testa sulla sua spalla. È una di quelle posizioni che però non riesce se c’è troppa differenza d’altezza.
Non è un vero e proprio agguato, ma una specie di gioco di ruolo, in cui il partner vi afferra e vi tiene sospese penetrandovi da dietro. La penetrazione è possibile in due sensi, vaginale o anale, come si preferisce. Naturalmente, come sempre, la scelta in questi casi deve essere condivisa e consensuale.
Vorrei vivere in un incubo di David Lynch. #betweentwoworlds
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