È molto probabile che abbiate sentito parlare di sugar daddy, ma sapevate che esistono anche le sugar mommy?

Nel variegato mondo della sessualità umana, questa è solo uno dei possibili tipi di relazione a sfondo sessuale che le persone adulte e consenzienti possono instaurare.

Chi sono le sugar mommy?

Sugar Mommy
Fonte: The Big Bang Theory

Le sugar mommy sono il corrispondente femminile degli sugar daddy. Si tratta di uomini e donne facoltose, impegnate o no sentimentalmente, che decidono di sostenere economicamente, anche attraverso somme e regali davvero sostanziosi, giovani maggiorenni e consenzienti con i quali hanno instaurato una relazione di tipo sessuale.

È questo il primo punto di vista importante e interessante da conoscere sul fenomeno: le sugar mommy costituiscono il ribaltamento dello stereotipo degli sugar daddy.

Non sono solo gli uomini a cercare e stabilire questo tipo di relazione, ma la dinamica non ha genere. E neppure orientamento sessuale. In altre parole, ci sono degli sugar daddy che frequentano sugar baby maschi e sugar mommy che frequentano sugar baby femmine. E naturalmente entrambi possono decidere di frequentare sugar baby non binari o altro.

Le dinamiche dello “sugaring”

Fondamentalmente, il rapporto tra sugar mommy e sugar baby funziona in questo modo. C’è un primo contatto, o attraverso conoscenze comuni o più spesso attraverso siti e app di incontri dedicati.

Parte della relazione si svolge online, in chat ci sono confidenze, scambi di opinioni, esattamente come in molte altre relazioni. A volte può accadere che la sugar mommy, per via della differenza d’età, dia consigli o incoraggi la carriera del suo protetto o della sua protetta.

E poi naturalmente c’è il sesso, che avviene talvolta attraverso incontri clandestini, necessari in un certo senso se la sugar mommy è sposata o comunque impegnata. Ci sono casi invece in cui la relazione avviene apparentemente alla luce del sole, anche dal punto di vista economico. Perché gli sugar baby, dicevamo, ricevono somme sostanziose di denaro e regali di lusso dalle loro sugar mommy.

Qui entra in gioco il secondo punto di vista, quello dello sugar baby. Abbandonate tutto ciò che potreste pensare e cioè che questi giovani ingaggino questo tipo di relazione per essere mantenuti, per avere un ritorno economico.

Ecco: può essere che ci siano degli opportunisti, proprio come in altre relazioni socialmente meglio accettate, ma nello sugaring c’è molto sesso, a volte molto amore, stima, amicizia. O semplicemente c’è uno stare soli insieme, anche questo tipico di altre relazioni. O ancora ricevere qualcosa in cambio dall’ipersessualizzazione della società

Gli uomini mi hanno sempre oggettificato quando sono stata online – ha raccontato una sugar baby a The Daily Texan – Ora almeno mi pagano per dire queste cose.

Sugar mommy, cougar, milf: le differenze

Sugar Mommy
Fonte: American Pie

Ci sono diversi aspetti da esaminare circa le differenze su questi epiteti. Sugar mommy è un termine in un certo senso neutro, perché indica una pratica ben precisa, una relazione consensuale tra persone, tra l’altro senza sottintesi anagrafici.

Cougar e milf sono invece termini dispregiativi che fanno riferimento a donne all’interno di un segmento anagrafico che può andare all’incirca dai 40 anni in su e che risultano aggressive verso gli uomini o particolarmente appetibili a essi.

Consenso è, come sempre capita quando si parla di sesso, la parola chiave. Su cougar e milf pesa gravemente il giudizio della società, che si riferisce a esse come donne libertine. A volte anche sulle sugar mommy pesa un giudizio negativo, perché qualcuno potrebbe ribattere che quella che mettono in atto altro non è che prostituzione.

In realtà non è così: gli sugar baby e le sugar baby non si prostituiscono, e questo è un terzo punto di vista sul tema, ma stabiliscono insieme a sugar mommy e daddy le regole della loro interazione.

Sugar mommy e femminismo

Quarto punto di vista: c’è del femminismo nel fenomeno? Se è vero che c’è un ribaltamento dello stereotipo, non è altrettanto vero che esiste un ribaltamento di ruolo. Da sempre ci sono state donne di potere che avevano degli amanti che mantenevano economicamente.

Certo, erano numericamente inferiori, perché storicamente i ruoli di potere erano appannaggio degli uomini, ma esistevano.

Potrei sentirmi un po’ triste per essere stata ricercata per la mia borsa invece che per la mia personalità – scrive Kerry Sackville su The Sydney Morning Herald – ma molti uomini ricchi sembrano affrontare bene questo piccolo avvertimento. E bandirò anche queste insicurezze.

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