6 Cose Da Non Sottovalutare In Una Relazione Per Renderla Duratura

L’amore non è bello se non è litigarello

Dicono. Sperano. Qualcuno ci crede anche!

Ma per star bene in coppia e potersi vantare con le amiche di avere una relazione serena (non negate, lo sappiamo che lo fate), non basta di certo qualche piatto rotto,  sfilze di sms al vetriolo, o una sfuriata con tanto di porta sbattuta.

La “costruzione di un amore” e di una relazione stabile è un vero percorso ad ostacoli che necessita di impegno reciproco, flessibilità (e non parliamo di quella sviluppata lezioni di pilates e richiesta ai colloqui di lavoro), voglia di mettersi in gioco e di lasciarsi travolgere dalla passione.

Non esiste però una ricetta univoca per creare una relazione perfetta.

Vi siete mai chieste perché la parmigiana di melanzane eseguita secondo le indicazioni di nonna non vi viene buona come la sua? Lo stesso vale in amore.

Lasciamo le ricette ai libri di cucina e scopriamo insieme le cose importanti da considerare in una relazione.

1. Non esiste l’uomo perfetto

Il mio uomo perfetto è alto, moro, occhi scuro, suona la chitarra, e possiede una casa al mare..

Ferma, ferma, ferma.

Lo sappiamo, non è colpa tua, ma di quelle favole traumatizzanti che ci hanno raccontate da bambine.

Sono spiacente di doverti annunciare che il principe azzurro non esiste.

E soprattutto, non è giusto che tu faccia una colpa al tuo uomo di non possedere tutte le caratteristiche che il tuo uomo ideale, made in fiction, dovrebbe avere.

Concentrati sulle qualità e sulle caratteristiche positive che il tuo partner reale possiede.

Ci sarà un motivo se te ne sei innamorata?

2. La gente mormora: tu falla tacere!

Ci sarà sempre qualcuno che avrà qualcosa da ridire sulla tua relazione.

Aspettati di continuo di sentirti dire che lui non è il tipo per te, perché è troppo basso, perché ha gli occhi neri, perché non ha un lavoro, ecc…

Ascolta tutti gli appunti che amici avranno da farti, ma concentrati su una sola cosa: voi due.

Solo tu e il tuo lui potete sapere se state bene insieme, come procede il vostro rapporto, se qualcosa può essere migliorato, o se alcuni problemi sono davvero insormontabili.

Nessuno può convincerti a volere bene o meno ad una persona.

3. L’importanza di condividere valori e obbiettivi comuni

Una relazione solida si basa su un progetto comune a breve o a lunghissimo termine.

Le prospettive possono essere diverse, ma gli orizzonti devono essere coincidenti.

Mettiamo per un attimo da parte il romanticismo, e tiriamo fuori quel sano senso pratico tutto al femminile.

Ha davvero senso portare avanti una relazione a distanza se nessuno dei due vuole trasferirsi?

Sei davvero pronta a rinunciare ad un figlio per lui?

O magari a cambiare religione, allontanarti dai tuoi cari, ecc…

Rifletti, le scelte di coppia non si limitano solo ai film da vedere al cinema e al nome da dare al micio di casa.

Spolvera un po’ di geometria.

Ci sono rette perpendicolari, diverse e “lontane”, ma che inevitabilmente si incontrano in un punto.

E poi ci sono le parallele.

Quelle non si incontrano mai.

4. Sesso di coppia: must have

Pensate di essere in grado di portare avanti una relazione in cui il sesso non funziona?

Uhm, grave errore! Non ti ha insegnato niente Samantha Jones?

Una relazione stabile ha tra le sue basi anche (soprattutto?) una buona intesa sessuale.

Credeteci, è quasi scontato che i problemi sotto le coperte si trasferiscano in un batter d’occhio in cucina, in auto, al mare, al cinema, e perfino a pranzo dai suoceri. Non sottovalutateli. Pecchereste di pigrizia.

La soluzione? Agire, prima che uno dei due senta il bisogno di uscire dal vostro letto per infilarsi in quello di qualcun altro/a.

Tenete presente i consigli dei sessuologi in materia: il buon sesso si basa sulla comunicazione.

Imparate a chiedere e dire ciò che vi piace e cosa invece proprio non funzione.

Impegnatevi in un vero e proprio “corso” di scoperta del piacere reciproco.

Ne guadagnerete entrambi e la relazione diventerà sempre più solida!

5. Quanto vi piace chiacchierare!

Parlate, parlate, parlate. Di tutto e sempre.

Mentre lui si fa la doccia e le si trucca, a cena e a colazione, parlate perfino quando fate l’amore.

Beh, magari non esagerate.

Rispettate gli spazi e i silenzi altrui.

Ma se qualcosa non va è bene dirla subito, chiarirsi, e giungere alla soluzione del problema. Insieme!

La comunicazione è un dono reciproco, che concedete uno all’altra.

Piuttosto che tenere il muso e creare inutili tensioni, non è meglio discuterne insieme?

Molte relazioni si rompono proprio per mancanza di comunicazione.

Dubbi irrisolti, fraintendimenti, e forse anche un po’ di noia.

Terapia di coppia home-made: provate a raccontarvi uno per volta quali situazioni o quali comportamenti del partner non vi sono piaciuti.

Si creerà un’intimità nuova, matura e consapevole.

6. Non dimenticate di ridere

Ridere è un po’ come parlare e fare l’amore.

Che relazione sarebbe senza una buona dose di risate quotidiane?

Non trovate detestabili quelle donne precisine, troppo prese dalla sindrome della prima della classe o della fxxx di legno per riderci su?

O quegli uomini tutti lavoro e politica che non trovano mai il tempo di sorridere o di fare una carezza in più.

Forse nessuno glielo ha detto, ma ridere almeno un minuto al giorno allunga la vita, anche quella di coppia!

Articolo originale pubblicato il 18 settembre 2014