Come superare un tradimento: tutti i consigli
Superare un tradimento può rappresentare una vera e propria impresa: ecco i consigli per comprendere cosa fare, sia che si sia il tradito, sia il traditore.
Superare un tradimento può rappresentare una vera e propria impresa: ecco i consigli per comprendere cosa fare, sia che si sia il tradito, sia il traditore.
Il tradimento può capitare in un rapporto di coppia. Ma, in generale, non è semplicemente una cosa che può capitare. Ci sono delle avvisaglie, come un amore finito che spinge all’indifferenza reciproca, o magari uno dei due è proprio portato a essere infedele.
Ma come superare un tradimento è materia ardua da trattare, soprattutto se ci si è passate. Non c’è un modo facile di reagire a una situazione del genere, neppure se la propria relazione è fresca: l’infedeltà colpisce e lascia il segno. Ma forse non per sempre.
Partiamo dalla situazione più complicata, soprattutto in presenza di figli, l’infedeltà coniugale. Un matrimonio può andare letteralmente a rotoli a seguito di un tradimento: esso è il sintomo che mai più nulla potrebbe essere come prima, neppure se si sceglie di perdonare. Perché le strade sono fondamentalmente due: o si perdona oppure la rottura è definitiva e senza appello. Non c’è una via di mezzo quando si è rotto il voto nuziale, non è tanto per l’istituzione del matrimonio in sé, quanto per quello che significa il gesto del tradimento.
Poi, si possono fare tutte le valutazioni del caso: si è trattato di un caso? Il tradimento è reiterato o reiterabile? Possiamo incontrarci a metà strada? Quest’ultimo interrogativo è quello più importante di tutti e chi è sposata lo sa: matrimonio significa complicità , significa venirsi incontro a vicenda. Se la risposta è no, si deve solo voltare pagina, sperando che il mondo in futuro non sia così piccolo da incontrare spesso il proprio ex marito.
Naturalmente non è che tutti gli uomini sono cattivi e noi siamo delle sante che non tradirebbero mai. Noi tradiamo, eccome. E lo facciamo per le stesse ragioni degli uomini. Non sappiamo come si regolino loro in questo caso, ma sappiamo che dobbiamo fronteggiare il senso di colpa.
Superare il tradimento equivale in questo caso a perdonarsi, a comprendere perché si è agito in quel modo. Serve un po’ di introspezione, un po’ di silenzio e sicuramente molte, moltissime scuse al proprio compagno. Perché sì, si deve confessare quello che è accaduto, altrimenti resterà sempre una macchia nel vostro rapporto.
Ci sono delle situazioni in cui è più facile superare un tradimento? Certamente: quando un rapporto è più giovane e quando si è più giovani, l’entusiasmo la fa da padrone. Man mano che gli anni passano, poi non essere più così semplice perdonare o perdonarsi l’infedeltà . Soprattutto perdonare.
Il perdono è una scelta forte, perché risponde in maniera categorica alla domanda: potrò fidarmi ancora di lui? Non lo possiamo sapere, questa domanda è senza risposta, ma ricostruire il proprio rapporto dalle fondamenta può essere d’aiuto a superare il tradimento. Deve ridiventare tutto nuovo, si deve ripartire da zero. Il vantaggio, se così si può chiamare, è che adesso si conoscono i rischi relativi alla propria relazione.
La domanda giusta in questi casi è: cosa possiamo perdonare? Non c’è una ricetta precisa, ogni ragazza e ogni donna devono scegliere da sé la risposta a questo interrogativo. Che è in fondo l’interrogativo definitivo, quello che si adatta alle sposate, alle fidanzate, alle giovani e alle non più giovani.
Serve però una consapevolezza: se si perdona, non si può più fare dietrofront. Rinfacciare quanto è accaduto è brutto per l’altra persona, ma autoflagellarsi ricordando il tradimento può essere anche peggiore. E al tempo stesso non si può dimenticare, per far sì che non accada più. Si deve stare quindi in equilibrio sull’impasse, come un funambolo in bilico tra le cime di due altissime montagne: bisogna essere quindi equidistanti e al tempo stesso cercare di non cadere.
Vorrei vivere in un incubo di David Lynch. #betweentwoworlds
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