Dental Dam: come funzionano i “fogli” per fare sesso orale protetto
Le malattie sessualmente trasmissibili sono una realtà che fa paura. Ma come non rinunciare al sesso orale proteggendosi adeguatamente? La risposta è semplice: con il dental dam.
Le malattie sessualmente trasmissibili sono una realtà che fa paura. Ma come non rinunciare al sesso orale proteggendosi adeguatamente? La risposta è semplice: con il dental dam.
La traduzione in italiano di questo oggetto è «diga dentale». In effetti, il dental dam ha a che vedere con il lavoro del dentista ed è una vera e propria barriera, come una diga. Si tratta infatti di un lenzuolo asettico e isolante dai germi, solitamente in lattice – ma anche in altri materiali, per chi è allergico – che viene utilizzato dai dentisti quando hanno bisogno di isolare zone particolari della bocca da curare. Accade però che questo particolare lenzuolo venga utilizzato anche in maniera non proprio ortodossa, e cioè per tutelarsi dalle malattie sessualmente trasmissibili durante il sesso orale.
Oggi la sicurezza tra le lenzuola è una priorità cui nessuno può rinunciare. Hiv, papilloma virus, ma anche l’epatite o altre malattie a trasmissione sessuale – le cronache degli ultimi tempi annoverano delle statistiche preoccupanti rispetto alla gonorrea per esempio – sono tra i possibili rischi a cui si può andare incontro con un comportamento sessuale non protetto.
Quando è l’uomo a ricevere la fellatio, possiamo ricorrere al preservativo, quando viene fatto un cunnilingus invece, oltre che il femidom, ovvero il profilattico femminile, possiamo usare proprio il dental dam. Con il femidom però non può essere ricoperta l’intera area interessata dal sesso orale, mentre il dental dam può anche coprire l’ano in caso di anilingus.
Ma come funziona il dental dam con il cunnilungus?
Fisicamente, il dental dam si presenta come un quadrato in lattice di piccole dimensioni, 25×15 cm, e deve essere utilizzato come barriera tra tra la vagina e la bocca. In commercio esistono dental dam a mascherina, più agevoli e pratici, e quelli con adesivo, ma anche versioni no-latex per chi è allergico.
Ci si può sbizzarrire riguardo i gusti, che spaziano dalla frutta, passando per menta, vaniglia, cioccolato o cola. Esistono anche i dental dam pensati per i vegani, ovvero realizzati senza prodotti e sottoprodotti di origine animale, soprattutto caseina.
Vale la pena specificare che, a differenza del “lenzuolo” usato dal dentista, il dental dam per il sesso orale non è traforato, anche se è consigliabile dare sempre una controllata controluce, quando se ne apre uno nuovo. Come i profilattici, infatti, devono essere conservati bene.
Analogamente, bisogna stare attente a non rompere il dental dam in nessun modo, con le unghie, i piercing ed eventuali altri gioielli o bijoux che il nostro o la nostra partner potrebbe indossare.
Il dental dam viene steso sulla vagina, e, per aumentare la sensibilità, potete ricorrere anche a un lubrificante a base d’acqua, anche se naturalmente questa non è una regola fissa. Voi o il vostro partner dovrete tenere fermo il dental dam sulla zona interessata, per evitare di farlo spostare, esponendo la zona più delicata al pericolo di germi, infezioni e quindi malattie sessuali. Il dental dam va utilizzato sempre da un solo lato, e mai insieme al profilattico durante la penetrazione sessuale, perché il contatto potrebbe rompere in alcuni punti il dam oppure il preservativo.
Da chiarire poi anche un’altra questione: il dental dam ha uno scopo esclusivo di protezione dalle malattie sessualmente trasmissibili, non è associabile al preservativo in quanto a sicurezza e controllo, perciò non è un metodo anticoncezionale.
Naturalmente, parliamo di un prodotto monouso, perciò dopo l’utilizzo non può essere impiegato nuovamente.
A suggerire l’uso del dental dam è prima di tutto la Lila, ovvero la Lega Italiana per la Lotta all’Aids.
Si può trovare su alcuni siti, fra cui anche Amazon, e il prezzo varia all’incirca dai 9 ai 20 euro.
C’è chi, in Rete, propone veri e propri tutorial per ricreare un dental dam con i preservativi. Da un lato è un vantaggio, perché i preservativi sono già ricoperti di lubrificante, ma noi ci permettiamo comunque di diffidare. I preservativi sono fatti in un determinato modo e per un determinato utilizzo. Tagliarli e adattarli per un uso, sebbene analogo, potrebbe presentare dei fattori di rischio, soprattutto se si è troppo ottimisti con le proprie capacità di riciclo creativo. Chiariamo: il concetto alla base della scelta non è sbagliato. Il profilattico è asettico, lubrificato e soprattutto costituisce una barriera importante a livello sessuale. Ma nonostante ciò, è consigliabile affidarsi ai prodotti che sono stati pensati solo e appositamente con questo specifico scopo.
In un articolo di Women’s Health ci sono diverse testimonianze di donne che usano abitualmente il dental dam. Eccone alcune:
“Ho iniziato a usare i dental dam subito dopo aver iniziato a fare sesso, al college. Io e il mio compagno di allora eravamo molto attenti di praticare sesso sicuro, ed è stato facile ottenere i dental dam gratuitamente dal centro di salute del mio college. Mi identifico come bisessuale, e il mio compagno di allora era maschio, ma mi piace che i dental dam possano essere usati con una varietà di partner. Non amo il gusto del lattice, ma mi piace che mi permetta di praticare il sesso sicuro“.
Kitty S. invece scrive:
“Uso i dental dam da quando ho iniziato a fare sesso, a 19 anni. Volevo essere sessualmente avventurosa, ma senza correre rischi. I dental dam sono diventati parte del mio kit di strumenti accanto ai guanti e preservativi, li ho usati principalmente per il sesso orale con persone che erano più conoscenti che amici e ogni volta che facevo analingus. A volte alle feste avevo amanti con herpes o HPV e li usavamo per azzerare i rischi. Mi piace la sensazione dei dental dam. Il lattice è piacevole, ed è ancor più bello se voglio usare un lubrificante scivoloso che non voglio assaggiare. È vero che il dental dam mette una barriera in termini di gusto e olfatto, ma credo che ci siano modi per percepire l’erotismo pur facendo sempre sesso sicuro, usando la provocazione e la negazione, ad esempio“.
La testimonianza di Kayla:
“Ho usato i dental dam per proteggere me e il mio partner quando faccio sesso occasionale. Le persone pensano che possano ‘soffocare’ la sensazione di piacere, ma non è assolutamente vero! Il materiale si scalda alla temperatura corporea, ed è certamente un po’ diverso dal ricevere sesso orale senza protezione, ma l’esperienza è comunque piacevole. In generale, usarlo è potente! Mi sento come se avessi un controllo reale sulla protezione che si sta usando“.
Vorrei vivere in un incubo di David Lynch. #betweentwoworlds
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