L'economia delle cene di coppia. E voi, che coppia siete?

A volte saltano fuori delle teorie davvero strane! Secondo la giornalista Megan McArdle, il modo di essere di una coppia dipende anche da come si comportano i partner durante una cena al ristorante. Le strategie che si adottano sono quattro e la vostra coppia dipende da quale adottate. Siete curiose di sapere a quale categoria appartenete voi?

Qualche mese fa, la giornalista Megan McArdle pubblicò in un articolo per Bloomberg una teoria alquanto particolare su ciò che una coppia dovrebbe sapere prima di procedere al matrimonio. Secondo Megan, i consulenti matrimoniali dovrebbero “informare” i futuri sposi, oltre che dei classici elementi matrimoniali come le bollette, i figli e le altre spese, anche delle cene al ristorante. Per quanto possa sembrare assurdo, una coppia si classifica anche in base al tipo di strategia che adotta durante la cena in un ristorante.

Vi abbiamo messo curiosità, lo sappiamo, quindi immergetevi nella lettura e diteci: a quale categoria appartiene la vostra coppia?

1.  Coppia autarchica

Come vi comportate a cena con il vostro partner? Ecco che coppia siete!
Fonte: Web

In termini economici, si definisce autarchia “l’autosufficienza”, il non avere bisogno di nessuno e, nel caso della coppia: tenete le mani (e la bocca al posto vostro). Avete presente quando, al momento dell’ordinazione, uno dei due dice: “scegli tu per me?” Ecco, non è questo il caso. Ognuno ordina quello che vuole, se lo mangia e… guai a voi se osate anche solo prendere un pezzo del cibo dell’altro, verrete linciate con un’occhiata.

Anche se magari all’inizio il vostro piatto vi piace, dopo l’ennesimo morso vi siete già stancate perché la persona che sta di fronte a voi ha scelto un piatto molto più gustoso e succulento, avete l’acquolina in bocca ma mi dispiace, niente da fare! Questo può capitare anche se il vostro piatto vi piaccia di più di quello del vostro partner, alla fine avrete sempre quella voglia nascosta di fregargli qualcosa dal piatto ma se avete un partner autarchico dimenticatevelo!

Questa è una strategia adottata maggiormente da chi è a dieta, da chi soffre di allergie o molto più semplicemente… da chi sta per divorziare!

2.  Coppia autosufficiente ma meno autarchica

Come vi comportate a cena con il vostro partner? Ecco che coppia siete!
Fonte: Web

Perché diciamo coppia autosufficiente ma meno autarchica? È molto semplice: anche in questo caso ognuno ordina la propria cena a suo gusto e piacimento, solo che si permette al proprio partner di fare un piccolo assaggino (ma solo se il gesto è ricambiato, eh)! Ma qual è il problema qui? Nel momento in cui lasciate che il vostro partner scelga qualcosa a gusto suo (ed è anche giusto), c’è il 50% che a voi non piaccia quello che ha scelto, quindi in questo caso sì, avrete la possibilità di assaggiare il suo piatto ma c’è anche la possibilità che non vi piaccia la sua scelta, quindi cosa vi resta da fare arrivate a questo punto? Nulla! Amen!

Questa è una strategia che si adotta generalmente al primo appuntamento, quando è sempre tutto un po’ più imbarazzante e non si vuole comandare anche sul cibo da scegliere.

3.  Negoziazione delle scelte o, al massimo, autosufficienza

Come vi comportate a cena con il vostro partner? Ecco che coppia siete!
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Questo è il caso in cui, la coppia, si “scambia delle opinioni”: si studia con calma il menù e prima di fare l’ordinazione si parla delle proprie preferenze. Ma qui la strada si divide in due: o a tutti e due piace la scelta dell’altro e si prosegue a fare l’ordinazione, oppure, quando i pareri sono contrastanti si comincia a “negoziare”. Vi è mai capitato di dire: “prendiamo due pizze in questa maniera e poi le dividiamo?” Ecco, è questo il caso. Ovviamente ognuno dice la sua e se nessuno dei due cede, si torna all’autosufficienza. Se adottate questa strategia, se non altro siete una coppia un po’ più aperta, anche se con pareri contrastanti.

Questa è una strategia che si adotta quando i gusti, in fatto di cibo, sono aperti ma non troppo. Diciamo pure che questa è la classica situazione in cui si è disposti a negoziare ma si accetta solo se la soluzione è a nostro favore.

4.  Coppia aperta con condivisione di cibo

Fonte: Shutterstock

Questo è il caso in cui l’uno conosce i gusti dell’altro. La coppia in questione ha una grande abbondanza di generosità ed è disposta a condividere tutto il cibo che c’è sulla tavola. Immaginate due persone che condividono le patatine poste al centro del tavolo. Ecco, le patatine diventano automaticamente di entrambi. La coppia in questione fa un’attenta analisi del menù, c’è uno scambio di pareri e si ordinano cose che piacciono in comune (anche se ad ognuno è concesso almeno un piatto da mangiare singolarmente, anche se non è di gusto di entrambi). Ma attenzione però! Il fatto che il vostro partner abbia una mente aperta, non significa che sia disposto ad accontentarvi su ogni cosa.

Dopo aver elaborato per bene le opzioni sul menù, si passa al dialogo: preferenze e piatti da evitare assolutamente! In questo caso ci sono anche le sostituzioni. Quindi, se non vi piacciono le patate al forno, vi è concesso sostituirle con le patatine fritte. Si va avanti così fino a quando non si arriva ad un accordo e una volta fatto… si mangia!

Per quanto riguarda la condivisione del cibo, si devono fare delle porzioni precise, nessuno dei due deve avere un boccone di più né uno di meno. Ma care ragazze, è ovvio che gli uomini dovranno sempre rinunciare a quel boccone in più per darlo a noi, devono fare i gentiluomini, dopotutto!

Non si arriva a questo punto già dalla prima cena, si dovranno fare diversi tentativi prima di arrivare ad una buona condivisione di cibo. Grazie a questa strategia, non dovrete morire di fame nell’attesa di decidere quale piatto sia meglio per voi, oppure stare a “litigare” perché volete mangiare più cose ma non potete ordinarle tutte.

Questa è una strategia adottata semplicemente dagli amanti del cibo e dalle persone che tra carne e pesce preferiscono… entrambi!

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