Dopo “50 sfumature di grigio” il bondage è diventato quasi di moda. Sicuramente, è sempre meno visto come un tabù. Se poi si scopre che questa pratica migliora anche l’autostima e nutre la personalità, beh, allora ben venga un po’ di pepe nelle nostre relazioni!

Sarebbe infatti questo ciò che è emerso da un sondaggio portato avanti dal dottor Andreas Wismeijer, psicologo dell’università di Tilburg.

Il dottore ha formulato domande psicologiche rivolte ad appassionati del genere i quali erano convinti di rispondere a domande sul comportamento umano, scoprendo che coloro che praticano sesso violento e sono dediti a pratiche più o meno estreme di bondage soffrono di minori complessi rispetto agli altri.

Meno nevrotici, meno ansiosi e con un’autostima maggiore. Questo aspetto non colpisce solo i dominatori, ma anche le vittime, che nella vita al di fuori dal letto sono persone decisamente forti e senza alcuna affinità con il ruolo che poi assumono tra le lenzuola.

È forse davvero giunta l’ora di aggiungere un po’ di pepe nelle nostre camere da letto e di trovare il nostro Mr. Grey?

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!