Le coppie cercano spesso qualche modo diverso per vivacizzare il rapporto e provare esperienze sensoriali nuove che stimolino il piacere. Per chi ancora non la conoscesse, una delle tecniche più apprezzate arriva dal Giappone, ed è il massaggio Nuru.

Cos’è il massaggio Nuru?

Questo massaggio giapponese viene effettuato con un gel scivoloso realizzato con l’alga nori (da qui il nome nuru), che si spalma sul corpo nudo del partner da una persona che è anch’essa nuda, in uno sfregamento fra corpi. Se non si ha a disposizione l’alga nori si può usare un gel lubrificante sufficientemente scivoloso per impedire l’attrito tra i due corpi.

Con il gel ci si unge il corpo, operazione che deve essere svolta dolcemente, massaggiando le zone erogene e utilizzando mani, gambe e braccia. Dopodiché uno dei due partner dovrà stendersi prono, poi supino, lasciando che l’altro/a scivoli su di lui/lei, massaggiando i muscoli mentre applica l’olio.

Grazie a questa pratica che affonda le sue radici, come tutte le tecniche di massaggio giapponesi, molto indietro nel tempo, la coppia può portare il piacere a un livello superiore, creando un’intimità fortissima il cui obiettivo è raggiungere il climax del piacere, senza che però necessariamente il tutto sfoci in un rapporto sessuale.

Le origini del massaggio Nuru

Il massaggio giapponese in generale risale più o meno al 100 a.C., come si legge da alcuni testi antichi che affermano che i monaci buddisti giapponesi andarono in Cina proprio per imparare questa antica arte. Lì hanno ricevuto l’insegnamento su “an mo” o “tui na“, che è noto anche come il classico massaggio terapeutico cinese, poi evolutosi in “un ma“, che prevede un massaggio su corpi vestiti, e quindi senza l’uso di pomate, oli o lubrificanti.

Un’eccezione è rappresentata proprio dal massaggio Nuru, che si ritiene essere stato istituito nella città di Kawasaki, diffusosi soprattutto con l’ascesa del Giappone come superpotenza economica dopo la tragedia della Seconda Guerra mondiale; gli occidentali giunti nel Sol Levante per piacere o per affare hanno sperimentato per primi questo massaggio erotico, che in seguito, con l’esplosione a livello globale di Internet, è diventato molto celebre sui siti per adulti.

I benefici del massaggio Nuru

Se pensate che praticare un massaggio Nuru vi aiuti “solo” a raggiungere un livello ulteriore e sconosciuto di intimità o eccitazione col partner (il che già di per sé è un bene, comunque,) vi sbagliate: questa tecnica apporta infatti benefici a tutto il corpo, a livello psicofisico.

In particolar modo, allevia lo stress, come provato da un recente studio,  che ha riferito come ben l’83% di clienti di un centro massaggi Nuru a Londra abbia riferito un miglioramento significativo del benessere mentale dopo la sessione.

Il massaggio è poi utile per rilassare i muscoli tesi o doloranti, specie se praticato da una massaggiatrice professionista; rende la pelle più elastica e idratata, e aiuta a rilasciare le tossine: ricordiamo che parliamo non solo di un gioco erotico da provare a casa, ma anche di un massaggio professionale, in cui una massaggiatrice utilizzerà la sua vasta esperienza e formazione per utilizzare le tecniche appropriate, utili appunto a liberarsi dalle tossine.

4 consigli per un perfetto massaggio Nuru

Come realizzare quindi un perfetto massaggio Nuru fra le pareti di casa? Prima di tutto, occorre munirsi delle giuste attrezzature, ovvero:

  • gel Nuru (o lubrificante);
  • acqua;
  • una ciotola (quella della tradizione è in bambù, alta 20 cm);
  • cucchiaio di legno;
  • materassino gonfiabile per coprire il letto ed evitare di sporcare le lenzuola.

1. Se non avete il gel Nuru

Potete sostituirlo anche con olio di mandorle o olio di cocco, che è solido quando freddo, ma si trasforma in liquido a contatto con il calore.

2. La superficie adatta

Per non sporcare le lenzuola potete usare un materassino gonfiabile, oppure un lenzuolo più vecchio, altrimenti un grande foglio di plastica; in questo modo, l’olio non penetrerà fino al materasso.

3. Le tecniche

Tutto sta nello scivolamento, come detto, e nello sfregamento dei due corpi nudi. Usate tutto il corpo facendolo scorrere su e giù, usando le mani come supporto. Potete iniziare facendo mettere il partner sdraiato a faccia in giù, per poi farlo girare. Usate petto, gambe, braccia, insomma ogni parte del corpo, scegliendo movimenti circolari, o alternando scivolate lunghe e brevi e qualsiasi altro tipo di movimento possibile.

4. La temperatura è importante

Non la vostra, ma quella della stanza! Assicuratevi che sia calda a sufficienza, in modo da essere rilassati ed entrare nel giusto mood. Le cose si faranno bollenti mano a mano!

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