Una fantasia. Il sesso telefonico è una fantasia. Non pensiate che tuttavia non possa essere piacevole. Una persona ci piace e decidiamo di fare quest’esperienza, che però presenta delle regole specifiche. Tutto inizia con un racconto oppure un ricordo – in questo caso soprattutto per le coppie consolidate che si trovano lontane – con un desiderio, con un’immagine sullo schermo. Si cerca di evocare o rievocare, parlando piano, pianissimo al proprio smartphone, e a basso volume, un rapporto sessuale. Mostrandosi alla camera dello smartphone, anche. Ma di cosa parliamo esattamente?

Sesso telefonico: cosa significa?

Sesso telefonico
Fonte: America oggi

Ci possono essere molti tipi di sesso telefonico, ma tutte prevedono ascolto, visione e autoerotismo contestuale per le due parti in causa. C’è il sesso al telefono tra due persone che si amano – a volte anche da anni – ma sono costrette a vivere, per periodi che possono essere più o meno lunghi, una relazione a distanza.

Poi c’è chi è single, conosce una persona dal vivo o su Internet e, prima di lanciarsi in una conoscenza più intima vis a vis, vuole provare a entrare in intimità solo usando la voce e il video (ma è bene fare attenzione, in questo caso). C’è anche chi è impegnato e fa lo stesso naturalmente, o perché il suo rapporto è in crisi o perché è caratterizzato da una consuetudine al tradimento. E naturalmente ci sono quelle persone che fanno sesso telefonico a pagamento, solitamente per un’azienda.

È questo il prisma multicolore del sesso per telefono e i casi possono essere tanti, anche se questa può essere ritenuta un’esaustiva generalizzazione di massima.

Come fare sesso telefonico: 5 consigli

1. Come creare la giusta atmosfera

Soprattutto se si tratta della prima volta, è bene creare un’atmosfera rilassante per sentirci a nostro agio. Non a tutte un telefono riesce a disinibire, soprattutto se a un certo punto si decide di optare per il dirty talking. L’ideale è abbassare le luci (ma non spegnere se la telecamera è accesa), chiudere la porta e disattivare gli avvisi di chiamata, in modo da non distrarsi.

2. Come rompere il ghiaccio

Si può cercare di far capire all’altro che si vuole fare sesso al telefono, magari decidendo di leggere un racconto erotico oppure optando per il sexting, ossia inviando dei messaggini a sfondo erotico. Si può anche dire all’altra persona quanto ci manchi dal punto di vista dell’intimità

3. Dettagli da non trascurare

È bene cercare di avviare un contesto che sia di intimità, chiamando magari il partner più volte per nome, parlando in maniera delicata e lentamente. Si può anche chiedere una fantasia nascosta – soprattutto se con l’altra persona si ha un rapporto consolidato, magari, se si ha piacere, promettendo di fare tutto dal vivo una volta che vi rivedrete. È fondamentale inoltre divertirsi con quest’attività, altrimenti non ha senso.

4. Dettagli da evitare

Ci sono cose che distruggono l’atmosfera, come per esempio ridere – soprattutto quando lo vedete nudo nella videocamera – o alzare la voce. È inoltre importante non mentire e non cambiare argomento: se non ci va più o non ci piace quello che stiamo facendo non dobbiamo compiacere nessuno e, tanto più che se dall’altra parte c’è il nostro partner abituale, capirà.

5. Attente al sexting

Quando si pratica il sexting, soprattutto quando ci si mostra nude in videocamera, bisogna fare attenzione. Una buona regola sarebbe evitare con chi si conosce davvero poco. Ma anche le vecchie conoscenze possono riservarci brutte sorprese – soprattutto quanto il rapporto finisce, per via del revenge porn, cioè quando in Rete vengono diffuse immagini erotiche delle donne senza il loro consenso. Il sexting, come qualunque altra pratica sessuale, richiede consapevolezza: facciamo sì che sia questo il metro a guidarci.

Sesso telefonico a pagamento, la testimonianza

Sesso telefonico
Fonte: Girl 6

Non solo nei film esistono ragazze che fanno sesso telefonico a pagamento. Negli anni ’90, erano tante le linee erotiche che si pubblicizzavano sulle tv commerciali nazionali – oggi solo su quelle private e rigorosamente la notte. E sicuramente ricordiamo film come Girl 6 di Spike Lee, in cui la protagonista diventava un’operatrice del sesso telefonico in un’agenzia per sbarcare il lunario, o la mamma interpretata da Jennifer Jason Leigh in America Oggi di Robert Altman, che riceveva le telefonate erotiche a pagamento direttamente a casa. Naturalmente la realtà non è così romanzata.

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Se ne parla in un articolo di Libero, in cui una di queste operatrici squarcia letteralmente il velo di Maya, svelando i retroscena del suo lavoro. Alcuni dei dettagli sono intuibili: e cioè che mentre un uomo telefona immaginando donne sexy in abiti succinti, in realtà loro indossano abiti comodi e sneakers, altro che tacchi a spillo. Queste lavoratrici si aggiornano, studiano – esistono delle guide video, per esempio, su argomenti specifici come feticismo e sadomaso – e soprattutto sono addestrate ad addurre una scusa nel caso chi chiama dovesse sentire le voci delle altre in ufficio – la telefonista addurrà la scusa che anche le sue “coinquiline” siano molto calde. C’è poi chi vorrebbe trasformare la fantasia in realtà, ma naturalmente non si può (e giustamente, aggiungeremmo).

I clienti ci tempestavano di richieste – racconta a Libero una di queste donne – Volevano incontrarci di persona, se non era possibile, volevano che mandassimo loro la biancheria intima in memoria del nostro incontro. Uno addirittura chiese le mutandine con macchie di ciclo mestruale. Nessuna di noi è così stupida da incontrare un cliente, però alcune mie colleghe mandavano biancheria intima.

Oggi però il fenomeno è decisamente più limitato. L’avvento degli smartphone ha cambiato anche il modo di fruire questo servizio e non mancano le app di messaggistica istantanea che hanno vissuto una deriva erotica come Snapchat. Ma sicuramente sono sempre di più coloro che optano per una videochiamata. Così si ammazza un po’ la fantasia, ma da un altro punto di vista due innamorati si possono sentire un po’ più vicini.

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