Cuckquean, la scelta di sottomettersi al marito e alla sua amante
Le cuckquean sono la controparte femminile dei cuckold, ma il loro ruolo appare più libero: tutto dipende dalle regole che ci si è dati come coppia.
Le cuckquean sono la controparte femminile dei cuckold, ma il loro ruolo appare più libero: tutto dipende dalle regole che ci si è dati come coppia.
Il fenomeno è decisamente complesso, all’apparenza molto più rispetto a quando interessa direttamente gli uomini e molto meno “codificato”.
Il termine è una parola composta da «cuck» e «cwene». «Cuck» indica qualcuno che presenti un’indole sottomessa e al tempo stesso promiscua, spesso con un senso dispregiativo. L’etimologia della parola ha a che fare con «cuckoo», ossia l’uccello cuculo, che depone le proprie uova nei nidi di altri uccelli. Ovviamente il paragone aviario presenta un riferimento con l’organo riproduttivo maschile oltre che con il comportamento del cuculo.
La seconda parte del termine è «cwene», che in inglese antico sta per «queen» ossia regina. La cuckquean è quindi una donna che condivide il proprio compagno, marito o fidanzato con un’altra donna o con altre donne. Il riferimento con la regina ha a che vedere con il fatto che queste donne scelgono volontariamente di avere questo tipo di relazione e, sebbene possano apparire sottomesse, come per tutte le leggi della sottomissione sessuale, sono in realtà loro a dettare le regole.
Non si deve inoltre confondere il tutto con il menage a trois, che ha più affinità con il concetto di poliamore.
Le cuckquean sono quindi delle donne che vivono una relazione in cui il loro partner ha rapporti sessuali con una o più altre donne. La questione è complessa perché non si può parlare di tradimento, dato che c’è accordo tra le parti. Lo schema di massima è quello in cui l’uomo è sessualmente dominante, mentre la donna è in teoria sottomessa.
L’uomo dominante sceglie se e quando avere i rapporti sessuali con la donna, perché solitamente questi avvengono con l’amante: la cuckquean può essere invitata ad assistere senza intervenire, oppure “subire” il racconto delle prodezze sessuali dell’uomo. In alcuni casi i rapporti sessuali si svolgono in tre: uomo, donna e amante. Se la donna è etero, avrà rapporti solo con l’uomo, se è bisessuale potrebbe averli anche con l’amante o esclusivamente con lei.
Come funziona la questione della dominazione quindi? Il gioco di ruolo può richiedere delle attività in cui la donna venga, sempre dietro la propria volontarietà, umiliata o degradata. A volte però l’umiliazione può essere accidentale, quando uomo e amante si lasciano andare dall’eccitazione e dal desiderio e quindi possono rompere le regole di base che ci si è dati in questa relazione.
Va da sé che, in base a ciò che abbiamo spiegato, la cuckquean è la controparte femminile del cuckold. Ci sono però diverse sfumature nel rapporto che cuckquean e cuckold hanno con il proprio o la propria partner.
La percezione di massima è che i cuckold siano in numero maggiore delle cuckquean: questa percezione la abbiamo attraverso i blog a tema che tuttavia sono sempre meno sul Web (a causa di una continua e capillare stretta sui contenuti erotici), ma in mancanza di statistiche resta appunto una percezione.
Il cuckold, stando alle narrazioni dei blog, agisce (o meglio “subisce”) all’interno di regole che sono più rigide rispetto alla sua controparte femminile, ma comunque non si possono fare delle generalizzazioni: tutto dipende dalle regole che ogni coppia ha scritto per il proprio menage.
La triolagnia viene descritta come una forma di feticismo e quindi un’inclinazione che ha spesso attinenza con esperienze o traumi che risalgono al periodo dell’infanzia. Come diciamo spesso però, finché c’è il consenso di tutte le parti, la consapevolezza della situazione e il rispetto, non è giusto giudicare.
La consapevolezza è fondamentale come il consenso e il rispetto, perché in assenza di essa si rischia di farsi male emotivamente parlando. Tuttavia, la triolagnia si può anche configurare come una sorta di masochismo, in cui la cuckquean o il cuckold scelgono di soffrire attraverso quello che a un occhio esterno potrebbe apparire come un tradimento, ma che nella realtà non lo è.
Vorrei vivere in un incubo di David Lynch. #betweentwoworlds
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