Mindful sex, come praticare il 'sesso consapevole' che unisce corpo e mente
Il mindful sex è noto da decenni ai terapisti sessuali: si tratta di strumenti per rendere i rapporti sessuali maggiormente consapevoli e quindi soddisfacenti.
Il mindful sex è noto da decenni ai terapisti sessuali: si tratta di strumenti per rendere i rapporti sessuali maggiormente consapevoli e quindi soddisfacenti.
Come riporta The Guardian, il disagio durante il sesso può essere dovuto a disfunzioni sessuali o a problemi che non hanno a che fare con la sfera erotica, come la depressione. Secondo un sondaggio del 2018 della Public Health England, quasi la metà delle donne britanniche tra i 25 e i 34 anni lamenta la mancanza di piacere sessuale.
Nel 2013 il National Survey of Sexual Attitudes and Lifestyles ha rilevato come i problemi sessuali siano molto comuni: il 16% delle donne ha difficoltà a raggiungere l’orgasmo, il 15% degli uomini soffre di eiaculazione precoce e il 13% ha sofferto di disfunzione erettile.
La gente è preoccupata per il proprio lavoro, preoccupata per i soldi – ha commentato – Non ha voglia di fare sesso. Ma pensiamo anche che anche le tecnologie moderne siano causa della tendenza. Le persone hanno tablet e smartphone e li stanno portando in camera da letto, utilizzando Twitter e Facebook, rispondendo alle e-mail.
Quello di cui stiamo per parlare tuttavia non coinvolge persone esclusivamente cisgender ed eterosessuali, ma di qualunque identità di genere e orientamento sessuale.
Quale che sia la causa della mancanza di rapporti sessuali o di rapporti sessuali difficili oppure insoddisfacenti, la risposta può essere il mindful sex. Si tratta di una pratica, all’interno della quale vi sono consigli da seguire che possono migliorare non solo il sesso, ma l’intera qualità della vita di cui il sesso è una parte importante per molti.
L’espressione significa “sesso consapevole” e indica il fatto che la consapevolezza deve essere presente in ogni ambito della nostra vita sessuale. Veniamo aiutati a essere presenti, a non pensare alle preoccupazioni, a lasciarci andare completamente al partner.
Il mindful sex è diretto discendente della mindfulness, che è la consapevolezza a 360 gradi. Come spiega The Guardian, la consapevolezza può aiutare a concentrarci in un mondo che è pieno di distrazioni. Non si tratta di una novità, perché gli psicoterapeuti vi ricorrono ormai da decenni. Usando un gioco di parole possiamo dirvi però che oggi abbiamo una maggior consapevolezza… della consapevolezza.
Quando le persone hanno problemi sessuali – dice la terapista di coppia Kate Moyle – la maggior parte del tempo sono legate all’ansia e non sono realmente nei loro corpi, o nel momento. La consapevolezza le riporta nel momento. Quando le persone dicono che hanno fatto dell’ottimo sesso e chiedi loro a cosa stavano pensando, non possono dirtelo, perché non stavano pensando a niente, si stavano solo godendo il momento. Questa è consapevolezza.
Secondo Moyle, esistono delle tecniche di consapevolezza che aiutano le persone a concentrarsi su sensi e sensazioni. Per esempio, si può entrare in contatto con sensi e sensazioni sotto la doccia, tra tatto, udito, olfatto e vista. Il tutto si riassume quindi in una questione di attenzione. C’è anche una tecnica chiamata “focalizzazione sensoriale”, che consiste, durante un rapporto sessuale, nell’esplorazione delle sensazioni fisiche, facendo passare in secondo piano l’ottenimento dell’orgasmo (che però spesso arriva in ogni caso).
Equinox ha riassunto in 5 punti i principi del mindful sex. Che sono:
Ecco quindi a cosa è funzionale il mindful sex:
Vorrei vivere in un incubo di David Lynch. #betweentwoworlds
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