Il consenso nel sesso è tutto. Altrimenti non è sesso, è stupro. Il concetto di consensualità è però ancora più importante quando si parla di pratiche ben specifiche, come quelle del sesso kinky, che sono assimilabili a parte delle pratiche Bdsm.

Prendiamo 50 Sfumature, che al di là di tutte le detrazioni ha un merito, seppur poco attinente alla realtà: nel romanzo e nel film, Christian sottopone ad Anastasia un contratto per stabilire i limiti del loro rapporto. È esemplificativo di quanto decidere quello che ci piace e farlo sapere al partner sia fondamentale, parimenti al fatto che il partner deve rispettare il nostro veto su ciò che non ci piace. Questo premettendo che nessun contratto preventivamente firmato può obbligare nessun* a sottostare a cose che non vuole. In campo sessuale si può cambiare idea in qualsiasi momento e la cosa deve essere rispettata al 100%.

Abbiamo fatto un’iperbole sull’argomento, lo comprendiamo, ma il senso del consenso è proprio questo: comunicazione e rispetto.

Cosa significa kinky?

In inglese kinky è un termine che presenta diverse sfumature di significato: si va dai sensi neutri come insolito, eccentrico, bizzarro, strano, peculiare, al significato positivo di divertente. Ma ci sono anche dei sensi dispregiativi, come perverso, corrotto, immorale, aberrante, depravato, innaturale, deviato. Questi ultimi sono fortemente influenzati da morale e retorica religiosa, per cui i soli rapporti sessuali possibili sono quelli a scopo riproduttivi.

Ma noi sappiamo anche che gli esseri umani hanno rapporti sessuali per molte ragioni, tra cui quelle ricreative. In queste ragioni ricreative, il significato di insolito, eccentrico, divertente e simili ci stanno tutti, purché (non lo ripeteremo mai a sufficienza) ci sia il consenso tra le parti.

Il sesso kinky: come si pratica?

Il sesso kinky richiama moltissime pratiche che sono parte del Bdsm. Ma non tutte le pratiche Bdsm sono kinky. Utilizzando gli insiemi matematici, potremmo dire che il sesso kinky è un sottoinsieme del Bdsm, che raccoglie le sue pratiche meno estreme e assolutamente non quelle a sfondo fetish.

Non perché ci sia qualcosa di male in queste ultime, ma perché rappresentano un concetto totalmente diverso: il feticismo è un’inclinazione che alcuni possono avere e altri no per parti del corpo del partner o oggetti (e quando coinvolge le persone anche qui il consenso è tutto), mentre i rapporti kinky, se piacciono, possono interessare potenzialmente chiunque.

Tra le pratiche kinky si annoverano il bondage e lo spanking per esempio, con cui uno dei partner può decidere di farsi legare o sculacciare. Ci sono anche i giochi di dominazione e sottomissione, che sono fondamentalmente giochi di ruolo e possono anche prevedere, a un certo punto, di invertire le parti.

Ci sono anche i giochi con la cera, in cui uno dei due partner permette all’altro di versare piccole dosi di cera calda (per esempio con una candela) sul proprio corpo. E naturalmente ci sono diversi giochi di ruolo, come quelli che comportano il travestimento, l’interpretazione di una parte o anche il pony play, in cui uno dei partner si fa cavalcare letteralmente dall’altro.

I benefici del sesso kinky

Sesso kinky
Fonte: Orange Is the New Black

Il più evidente beneficio del sesso kinky è uscire dalla routine. Può essere infatti l’opzione giusta per quelle coppie che vogliono provare qualcosa di nuovo: perché può essere divertente, ci può indurre a trovare preliminari che prima non avevamo contemplato e può rivoluzionare la nostra vita di coppia, soprattutto se non ci si limita alle pratiche kinky, ma magari anche a provare nuovi luoghi in cui farlo o nuove posizioni.

Il corollario: farlo kinky può aumentare, in alcune persone, lo stesso desiderio, può aiutare a lasciarsi andare maggiormente, può migliorare l’affinità di coppia. Certo, è sempre meglio farlo con un partner consolidato, con cui non ci siano assolutamente problemi di fiducia.

Sesso kinky: a cosa fare attenzione?

Per qualunque pratica sessuale c’è sempre una regola aurea che non va mai trascurata: fate attenzione all’igiene e alle malattie sessualmente trasmissibili (soprattutto se dal kinky si passa a pratiche più tradizionali con penetrazione vaginale o anale, sesso orale e così via).

Una delle cose cui fare attenzione è però tutto ciò che può comportare dolore, se troppo alto o sgradito, oppure ferimento: per esempio, la cera che usate non deve essere troppo calda per non comportare ustioni, non colpite il partner in maniera troppo violenta durante le sculacciate, non legate parti del corpo che possano comportare soffocamento.
E soprattutto non vi lanciate dall’armadio sul letto vestiti da Superman, soprattutto se la vostra partner è legata e non può soccorrervi.

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